San Carlo, Arcella. Così allarghiamo il cerchio
A San Carlo, all’Arcella, dal 7 settembre comincia la festa grazie all’impegno di oltre cento volontari per affiatarsi di più come comunità cristiana.
«Qui a San Carlo abbiamo un piccolo gonfiabile e non abbiamo giostre. Colpa dello spazio, dei costi, ma anche per una scelta di intimità, che sicuramente non paga economicamente, ma produce – speriamo – affiatamento. Curiamo nel dettaglio le nostre classiche attrazioni, garantendo ogni anno un po’ di tutto per i gusti di tutti. La tavola calda, la pesca, il mercatino del libro e dell’usato, il fast food, l’happy hour, l’area bimbi, le serate concerto con danza e musica dal vivo, mostre di pitture, tornei e altro ancora… proviamo il più possibile a dare vita alla piazzetta, al centro parrocchiale, per renderli accoglienti, aperti, vivaci come un abbraccio rivolto a chi ci viene a trovare. Un saluto per chi è di passaggio. Una testimonianza di servizio, con tutti i suoi limiti». Racconta così la festa della sua comunità di San Carlo all’Arcella Giacomo Spaliviero, a nome degli oltre cento volontari che s’impegnano anche quest’anno a organizzare l’evento da venerdì 7 a domenica 9 settembre e da giovedì 13 a domenica 16.
L’invito è chiaramente a “esserci” per condividere anche solo un piatto di bigoli e qualche ora di musica e animazione. E a San Carlo si augurano che non ci siano «solo famiglie “nostre”, come spesso si dice – continua Giacomo Spaliviero – ma che il cerchio si allarghi a tutte le realtà familiari straniere, di immigrati, presenti molto spesso all’eucarestia della domenica, ai sacramenti, ma a fatica parte attiva della comunità. Certo pochi giorni non risolvono, ma possono essere fecondi, primi passi di incontro».
La festa si aprirà, dunque, venerdì 7 alle 18 con il rosario e la messa seguiti dalla preghiera e gli auguri del parroco don Antonio Benetollo a tutti i volontari. Nei pomeriggi delle due domeniche di festa, l’Auser animerà il ballo liscio dalle 16, mentre ogni sera alle 18 la comunità si ritrova in chiesa per il rosario e la messa; poi dalle 18.30 comincerà l’happy hour con musica e dj set e, a partire dalle 21, in piazzetta ci saranno spettacoli di magia, giocoleria e tornei di calcio balilla, ping pong, mentre in sala polivalente lo spazio sarà dedicato alla musica più varia con ballo swing (venerdì 7), ballo latino (domenica 9), zumba (giovedì 13), concerti degli Hope at the bus (sabato 8), Pop chords e Arcoiris ensemble (domenica 16), ma anche a tornei di play station con il gioco Fifa 18. Inoltre, sabato 15 settembre alle 19.30 è in programma un’esibizione di danza del Club Arcella.
Oltre al tradizionale stand gastronomico, il fast food, la pesca di beneficenza, l’animazione per ragazzi e bambini, la festa contiene anche una galleria d’arte, il mercatino dell’usato e quello del libro e, come già accennato, un gonfiabile per allietare i più piccoli.