L'atteso rialzo delle temperature sveglia le cimici
Gli agricoltori sono già in allarme in tutta la provincia, in particolare nella Bassa Padovana dove si concentra la maggior produzione di frutta, su tutte le mele e le pere, molto gradite dall’orripilante insetto. Se pioggie e temperature al di sotto della media di queste settimane hanno tenuto a bada la le cimici, Coldiretti Padova ricorda che l'inverno passato è stato mite e secco con temperature minime raramente sotto lo zero.
Condizioni ideali, dunque, per la sopravvivenza delle cimici che hanno svernato in luoghi riparati. L'asiatica, poi, ha anche una maggiore resistenza alle basse temperature e riesce a sfruttare ogni anfratto per superare l’inverno. Già con il caldo fuori stagione a inizio primavera, si erano notate le prime forme di mobilità: intorno ai 20 gradi l'insetto, infatti, inizia a spostarsi. Con l’affermarsi di temperature più elevate le cimici si muoveranno per alimentarsi e riprodursi.«L'asiatica è altamente infestante e...