Il successo di solidarietà della catena veneta Alì Supermercati. Oltre 100000 pasti donati dai clienti Alì con la spesa solidale
Oggi Alì Supermercati annuncia il superamento dei 100.000 pasti consegnati grazie alla raccolta di 50.725 kg di prodotti alimentari (conversione secondo il calcolo adottato dalla FEBA - European Food Banks Federation) con la Spesa Solidale.
L’iniziativa è partita il 3 Aprile, quando l’emergenza sanitaria si stava già tramutando in un’emergenza sociale ed economica. L’idea della “Spesa Solidale” è nata dall’azienda veneta che, in tutti i suoi 113 punti vendita, ha messo a disposizione alla fine delle casse un carrello con un semplice cartello informativo del progetto, dove invitava i clienti a lasciare dei prodotti alimentari non deperibili per donarli alle famiglie in difficoltà.
Il successo dell’iniziativa però lo si deve alla grande generosità di tutti i clienti Alì che non si sono tirati indietro e in un momento difficile hanno contribuito con un piccolo gesto di solidarietà.
Ad organizzare la gestione della raccolta, il ritiro dei prodotti e la suddivisione degli stessi alle famiglie del territorio, insieme ad Alì, sono stati tutti i Comuni di riferimento dei 113 negozi Alì e Alìper. A loro volta i Comuni si sono attivati con entusiasmo anche grazie all’aiuto della rete dei volontari della Protezione Civile, delle Caritas, della Croce Rossa e di altre associazioni del territorio afferenti al banco alimentare, che hanno offerto la loro piena disponibilità.
“100.000 pasti consegnati sono un risultato importantissimo. La rete che abbiamo creato con i Comuni del nostro territorio ed i volontari è stata un vero successo, abbiamo avuto la possibilità di dare un piccolo aiuto a tantissime famiglie che stanno affrontando un momento molto delicato. Vogliamo ringraziare soprattutto i nostri clienti, per la loro forte partecipazione e per la grande generosità che anche in quest’occasione hanno saputo dimostrare.” – afferma Gianni Canella, Vice Presidente di Alì Supermercati.
La Spesa Solidale si unisce alle diverse attività proposte da Alì Supermercati in questi mesi di emergenza.
L’azienda infatti ha subito iniziato la raccolta fondi con i punti della carta fedeltà, in collaborazione con i clienti, che ha già permesso di consegnare 300.000 € a favore della Protezione Civile del Veneto e dell’Emilia Romagna e della Federazione dei Medici di Famiglia e che è tutt’ora attiva in tutti i punti vendita.
Inoltre sono state donate 500 mila mascherine alla Regione Veneto che sono state consegnate a tutti i cittadini nelle scorse settimane, 1 milione di euro è stato donato all’Ospedale di Padova, 1 milione con il gruppo Selex agli Ospedali di Milano e Lodi e 1 milione di euro sono stati dedicati a tutti i 4.000 collaboratori Alì che hanno lavorato in prima linea per garantire l’accesso ai beni di prima necessità a tutti i clienti.
Alì Supermercati, azienda padovana della grande distribuzione organizzata fondata nel 1971, con un fatturato che ha superato il miliardo di euro, conta 113 punti vendita in Veneto ed Emilia Romagna, tra negozi di quartiere Alì Supermercati e superstore Alìper, dando lavoro ad oltre 4.000 collaboratori. Nel 2018/2019/2020 ha ricevuto il premio per il miglior reparto Ortofrutta d’Italia.
Sul piano della sostenibilità ambientale, grazie agli interventi per limitare l’impatto delle attività, nell’anno 2019 sono state risparmiate all’ambiente 710 tonnellate di emissioni di CO2 ed ad oggi sono stati messi a dimora dall’azienda, in collaborazione con i clienti, oltre 15.000 alberi nell’ambito del progetto We Love Nature.
Fonte: Alì