Centri estivi in campagna. Nel Padovano ampia proposta di attività estive dai 6 anni
La notizia è arrivata proprio in occasione della Giornata internazionale della famiglia. A incoraggiare la partenza della fase due è giunto il contributo, previsto dal Decreto Rilancio, di 1.200 euro per la baby sitter in ogni famiglia che sarà spendibile anche per i centri estivi e per i servizi all’infanzia.
Una boccata d’ossigeno per molte famiglie e anche per chi organizza centri estivi, attività che rischiavano di rimanere senza utenti visto il crescere dei costi per sanificazione, sicurezza e distanziamento. Ne beneficiano anche le oltre 330 fattorie sociali e didattiche del Veneto, tra cui quasi sessanta nel territorio padovano.«Per poter lavorare con serenità – spiega Silvia Borsetto di “In Punta di Zoccoli”, che accoglie a Brugine ragazzi dai 6 agli 11 anni – i bambini entrano uno alla volta dopo aver eseguito il...