Agenzia giovani: 8 milioni per Erasmus+ e Corpo europeo solidarietà

Finanziati 290 progetti, coinvolti oltre 7 mila ragazzi. L'Agenzia nazionale per i giovani rende noti i risultati della valutazione del secondo round 2020 dei programmi europei Erasmus+: Gioventu' e Corpo Europeo di Solidarietà

Agenzia giovani: 8 milioni per Erasmus+ e Corpo europeo solidarietà

L'Agenzia Nazionale per i Giovani ha resto noto i risultati della valutazione del secondo round 2020 dei programmi europei Erasmus+: Gioventu' e Corpo Europeo di Solidarieta', finanziando 290 progetti con la somma complessiva di 8.010.211,56 euro che coinvolgeranno 8553 ragazzi under30.

Nel dettaglio sono stati impegnati fondi per 2.854.206,00 euro per 140 progetti Erasmus+, sul totale di 514 presentati, con un tasso di approvazione e finanziamento superiore al 27% delle proposte pervenute, coinvolgendo 7.262 ragazzi di cui 400 con bisogni speciali e 2574 con minori opportunita'. Tra i temi trattati i piu' frequenti sono partecipazione giovanile (14%), Inclusione ed equita' (12%), creativita' e cultura (9%), ambiente e cambiamento climatico (7%), cittadinanza responsabile e partecipazione civica (6%), e cittadinanza europea (6%). Dal punto di vista geografico rispetto ai 140 progetti approvati il 46% dei progetti si svolgera' nel Sud e nelle isole, il 32% nel Nord e il 21% nel Centro Italia. Per il Corpo Europeo di Solidarieta', invece, verranno impegnati 5.156.005,56 euro che andranno ai 150 progetti approvati, sui 230 ricevuti, divisi tra azioni di volontariato, partenariati, tirocinio e lavoro, e solidarieta' che coinvolgeranno 1291 ragazzi di cui 339 con minori opportunita'. Tra le 140 associazioni che verranno coinvolte ben 57 accedono per la prima volta al programma europeo. Le regioni piu' coinvolte sono la Lombardia (con 21 progetti), la Puglia (19), il Veneto (17), la Sicilia (16), il Lazio e l'Emilia Romagna (12).

"In occasione della pandemia il numero delle proposte progettuali pervenute e' fortemente aumentato rispetto al trend delle scadenze precedenti. Tutto cio' sta a significare che il lockdown e' stato vissuto da loro con resilienza e la necessita' di un ritorno alla normalita', nonostante il Covid abbia avuto un impatto in termini psicologici, occupazionali e sociali estremante rilevante sulla loro condizione. Un segnale che fa ben sperare per il prossimo futuro, perche' saranno proprio gli impulsi dei giovani a dare nuova linfa alla mobilita' tra stati europei", dichiara Domenico De Maio, direttore generale dell'Agenzia Nazionale per i Giovani.

La prossima scadenze 2020 per presentare progetti Erasmus+ ed ESC e' l'1 ottobre (per info www.agenziagiovani.it). (DIRE)

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)