Mosaico

Teatro, rap, breakdance, scrittura creativa e arte entrano in classe e portano gli studenti fuori da scuola: è il progetto “A scuola di distanze”, nato dalla collaborazione tra Cies onlus e Istituto Comprensivo Via delle Carine. Un docente: “Fare scuola fuori da scuola si può e si deve fare: un'opportunità per i ragazzi di lavorare in gruppo, nel momento in cui la socialità è in crisi”

Dal nuovo rapporto dell'Espad 2019 è emerso che il  32% degli studenti italiani riferisce di aver giocato d’azzardo almeno una volta nel corso dell’anno. Di questi, il 3.9% risulta avere un profilo di gioco a rischio. "I nostri 15-16enni giocano d’azzardo assai più della media dei loro coetanei europei, con una differenza di ben dieci punti percentuali: il 32%, ovvero uno studente italiano su tre, ha giocato d’azzardo nell’ultimo anno; tale dato ci colloca appena dietro agli studenti greci e ciprioti (33%) e al pari degli studenti del Montenegro. Essere al top di questa classifica su 35 Paesi è una maglia nera niente affatto invidiabile", denuncia la psicologa e psicoterapeuta, presidente onorario di And-Azzardo e Nuove Dipendenze

L’iniziativa storica del Banco Alimentare vedrà quest’anno una Colletta “dematerializzata”: dal 21 novembre all’8 dicembre saranno disponibili alle casse dei supermercati delle card da 2, 5 e 10 euro che verranno convertite in prodotti alimentari per tante persone in difficoltà.
Sarà possibile partecipare alla Colletta anche online su Amazon.it, Esselungaacasa.it e Mygiftcard.it

“Può un virus cambiare la scuola?” è il titolo del volume edito da Zeroseiup, che oggi esce in libreria. Il pedagogista: “Nessuno ha ascoltato i bambini, per raccogliere e soddisfare le loro richieste. Dove questo è stato fatto, ci sono state grandi idee”. E la sorpresa: i bambini pensano prima agli altri: da loro l'idea delle videochiamate agli anziani