Via libera dai soci di Banca Patavina all'adesione al Gruppo Bancario Iccrea
L’assemblea dei Soci di Banca Patavina approva all'unanimità l’adesione al Gruppo Bancario Iccrea e apre di fatto una nuova fase nella vita della Bcc, che oggi amministra risparmi e finanziamenti per oltre 3 miliardi di euro sul territorio delle province di Padova e di Venezia con 37 sportelli, 330 collaboratori dipendenti al servizio degli oltre 60 mila clienti.
All’assemblea straordinaria convocata a Padova Fiere hanno partecipato più di 1.600 soci, ben oltre il quorum minimo previsto: circa 900 i soci presenti e oltre 700 le deleghe al voto. Tutti i sei punti proposti dal Consiglio d’Amministrazione sono stati approvati all’unanimità e sanciscono l’ingresso ufficiale di Banca Patavina nel Gruppo Bancario Iccrea, di fatto la prima “banca locale” del Paese con 2.593 sportelli in 1.720 Comuni.
“La grande partecipazione registrata in assemblea e l’approvazione unanime – afferma il Presidente Leonardo Toson – rappresentano un importante segnale della fiducia e della stima che i nostri soci hanno voluto testimoniare nei confronti della banca, del consiglio di amministrazione, della direzione e del personale tutto. Ora si apre una nuova fase che ci permetterà di essere più forti e incisivi nel rapporto con la nostra clientela e il nostro territorio. Le modifiche statutarie approvate hanno la finalità di regolamentare i rapporti tra la capogruppo e la nostra banca, mentre nulla varia nei rapporti tra la Bcc e i suoi Soci. Il testo approvato è frutto di un’intensa attività di scambio e confronto tra le strutture istituzionali di riferimento del credito cooperativo, i costituendi gruppi bancari cooperativi e gli organi di vigilanza – nazionale ed europeo – nel corso della quale è stato ricercato il punto di equilibrio tra le esigenze di garanzia e sicurezza del sistema bancario cooperativo e la necessità di preservare l’identità’, i valori e le caratteristiche distintive delle nostre Bcc”.
“Banca Patavina affronta questa nuova fase in piena salute – aggiunge il Direttore Generale Gianni Barison – i dati previsionali di fine anno confermano il trend positivo che la banca sta seguendo da alcuni anni e che le consentono di entrare nel nuovo gruppo bancario con le carte in regole per giocare un ruolo di rilievo nel panorama del credito cooperativo. I nostri Soci sono arrivati a questo storico appuntamento preparati ed informati, anche grazie ai cinque incontri territoriali rivolti alla base sociale organizzati nei mesi scorsi che hanno visto la partecipazione di circa mille soci e favorito una più ampia e consapevole conoscenza delle tematiche e delle argomentazioni alla base delle modifiche proposte”.