Vaccino, l'alleanza delle ong: l'intesa al Wto non salva le vite

Solo "un pasticcio tecnicista che vuole salvare reputazioni". People's vaccine alliance accusa Unione europea, Sati Uniti e Gran Bretagna: "Frenano, vergognosi"

Vaccino, l'alleanza delle ong: l'intesa al Wto non salva le vite

"Un pasticcio tecnicista che vuole salvare reputazioni, non vite umane". Max Lawson, co-presidente della People's Vaccine Alliance, una coalizione di oltre 100 organizzazioni di tutto il mondo che lottano per l'equità nell'accesso agli immunizzanti, commenta così l'accordo sulla proprietà intellettuale dei brevetti dei vaccini raggiunto alla riunione ministeriale dell'Organizzazione mondiale del commercio (Omc/Wto).

L'intesa introduce la possibilità che un Paese membro autorizzi l'utilizzo di un brevetto per la produzione e la fornitura di vaccini contro il Covid-19 "senza il consenso del titolare del diritto, nella misura necessaria per far fronte alla pandemia".

Lawson, che è anche responsabile delle Politiche sulle disuguaglianze di Oxfam, confederazione internazionale di ong, ha aggiunto che l'intesa "non è assolutamente l'ampia rinuncia alla proprietà intellettuale di cui il mondo ha disperatamente bisogno per garantire l'accesso a vaccini e cure a tutti". L'attivista ha accusato Unione Europea, Regno Unito, Stati Uniti e Svizzera di aver "bloccato" il testo, comportandosi in modo "vergognoso".

Critico anche il presidente internazionale della ong Medici senza frontiere (Msf), Christos Christou, che si è detto "deluso" dal testo, parte di un pacchetto definito "senza precedenti" dalla direttrice generale dell'Omc, Ngozi Okonjo-Iweala.

Il documento, secondo Christou, "non offre una soluzione efficace e significativa per favorire l'accesso delle persone agli strumenti medici necessari durante la pandemia, perché non sospende adeguatamente i diritti di proprietà intellettuale su tutti gli strumenti medici essenziali per la lotta al Covid-19 e non si applica a tutti i Paesi".

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)
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