Suicidio assistito. Usciamo da questo limbo, dopo il "no" del Consiglio regionale veneto rimane l'incertezza. Dare impulso alle cure palliative
Suicidio assistito Dopo il “no” del Consiglio regionale veneto rimane l’incertezza. Occorre dare impulso alle cure palliative. La sentenza della Corte Costituzionale del 2019 ha di fatto «aperto una porta» ma non ha decretato il diritto all’assistenza nel togliersi la vita. Le cure palliative oggi raggiungono in Veneto solo il 30 per cento di chi ne ha diritto. La legge nazionale impone di arrivare al 90 per cento entro il 2025