Seminaristi e missionarietà. A Padova da tutta Italia
Si svolgerà a Padova, dal 12 al 15 aprile, il 62° convegno nazionale missionario per seminaristi, dal titolo “La messe è molta… e grida”. La sede del convegno, già vissuto nella nostra diocesi nel 1996, sarà il seminario maggiore di Padova e i 150 seminaristi che si prevede arriveranno dalle varie diocesi d’Italia saranno ospitati in alcune realtà religiose e missionarie della città.
Si svolgerà a Padova, dal 12 al 15 aprile, il 62° Convegno nazionale missionario per seminaristi, dal titolo “La messe è molta… e grida”. La sede del convegno, già vissuto nella nostra diocesi nel 1996, sarà il seminario maggiore di Padova e i 150 seminaristi che si prevede arriveranno dalle varie diocesi d’Italia saranno ospitati in alcune realtà religiose e missionarie della città.
«Questo appuntamento – spiega don Gaetano Borgo, direttore del Centro missionario diocesano – è un’occasione per sentirci una sola chiesa, anche a livello nazionale, e rappresenta la possibilità per seminaristi e formatori di sperimentare la gioia dell’incontro, l’ascolto reciproco e la condivisione. Obiettivo del convegno non è primariamente porre l’attenzione sulle missioni, ma risvegliare nei partecipanti la dimensione missionaria, che è fondamentale nella vita della chiesa, come ci ricorda papa Francesco».
Giovedì 12, padre Ciro Biondi, segretario nazionale della Pontificia unione missionaria, aprirà il convegno con una riflessione sul tema “La messe è molta”; nel suo intervento ricorderà la figura del beato padre Paolo Manna (1872-1952), missionario del Pime in Birmania. Venerdì 13 il vescovo Pierbattista Pizzaballa, amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme dei latini, terrà una relazione sul tema del convegno. Nel pomeriggio il teologo Francesco Iannone proporrà una riflessione dal titolo: «Le “passioni” di Gesù, “passioni” del presbitero». A seguito dei due interventi i seminaristi si divideranno in alcuni gruppi di lavoro, per approfondire le tematiche affrontate.
«Nella mattinata di sabato 14 – sottolinea don Gaetano Borgo – i partecipanti al convegno potranno confrontarsi con alcuni missionari fidei donum del Triveneto, sia presbiteri sia laici. Nel pomeriggio invece incontreranno alcune realtà missionarie e di carità presenti nella nostra città e attive sul nostro territorio, come Medici con l’Africa del Cuamm, l’associazione Beati i costruttori di pace, Banca Etica, la comunità Malbes (fraternità composta da una famiglia e due religiose che vivono al Bassanello). Ci sarà anche la possibilità di conoscere l’impegno della nostra diocesi nell’ambito ecumenico e culturale».
Il convegno si concluderà domenica 15 con la condivisione dei gruppi di lavoro svoltisi nei giorni precedenti e con l’eucaristia presso la cattedrale di Padova.