Povertà educativa, gli universitari aiutano i bambini delle medie a fare i compiti
Per due pomeriggi la settimana, 30 alunni della scuola secondaria di primo grado “P. Calamandrei” saranno affiancati da studenti dell’Università di Firenze per lo svolgimento dei compiti e l’approfondimento delle materie scolastiche
Per due pomeriggi la settimana, 30 alunni della scuola secondaria di primo grado “P. Calamandrei” saranno affiancati da studenti dell’Università di Firenze per lo svolgimento dei compiti e l’approfondimento delle materie scolastiche. L’obiettivo è anche far acquisire agli alunni e alle alunne autonomia e senso di responsabilità. Ѐ il progetto di volontariato I care: studiare insieme, che nasce dalla volontà di Cesvot e di Fondazione CR Firenze di ridurre le carenze educative scolastiche emerse in tempo di pandemia. Collaborano l'associazione Meeting Point, la scuola secondaria di primo grado “P. Calamandrei”, la Scuola di Giurisprudenza e la Scuola di Economia e Management dell'Università degli Studi di Firenze.
Gli obiettivi di I Care sono: offrire una risposta concreta per aiutare le ragazzine e i ragazzini che frequentano la scuola secondaria di primo grado e realizzare esperienze di volontariato fra gli studenti dell’Università di Firenze.
I partecipanti verranno dotati di un computer portatile, che resterà in omaggio a chi parteciperà con continuità agli incontri formativi. I pc sono la prima concreta attuazione dell’accordo firmato alcuni giorni fa tra l’Amministratore delegato TIM Luigi Gubitosi e il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori che ha consentito la donazione alla Fondazione di oltre 600 pc e laptop destinati espressamente alla formazione digitale dei giovani che vivono in famiglie in difficoltà.
I 30 studenti universitari, che ad oggi hanno aderito al progetto, sono iscritti alle Scuole di Giurisprudenza ed Economia e Management dell’Università di Firenze ed hanno già partecipato alla giornata di formazione. La partecipazione al progetto garantirà loro il riconoscimento di Crediti Formativi Universitari, e avranno un bonus di 50 euro per l’acquisto di libri presso la “Libreria Campus”.
Per gli studenti della scuola Calamandrei è previsto anche un servizio di accompagnamento gratuito, a cura dell’associazione Meeting Point, fino alle aule di studio messe a disposizione all’interno del First Lab del Polo Universitario di Novoli. Gli incontri di studio si svolgeranno da ottobre 2021 a maggio 2022 due volte alla settimana dalle 15 alle 17.
Commenta Federico Gelli, presidente di Cesvot: “Come dimostra l’ultimo rapporto a cura dell’Osservatorio della Caritas di Firenze, la povertà educativa fra le ragazzine e i ragazzini è in pesante crescita, sia sotto il profilo dell’apprendimento sia sotto quello delle competenze relazionali. Si tratta di una condizione aggravata dalla pandemia. L’aumento della povertà economica delle famiglie si è spesso tradotto in povertà educativa dei minori. È necessario intervenire. Con il progetto I care vogliamo sperimentare un modello replicabile, che possa contribuire a far studiare con tranquillità bambine e bambini, grazie alla forza del volontariato di giovani studenti universitari disponibili a donare il loro tempo, il loro sapere e la loro capacità di relazione”.
“Abbiamo molto a cuore questo progetto – ha dichiarato il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – perché interviene nell’ambito educativo che è stato tra i più colpiti dalla pandemia e verso il quale la nostra Fondazione si sta impegnando moltissimo. In questa occasione non solo assistiamo ad una bellissima collaborazione tra Istituzioni e associazioni ma possiamo distribuire degli apparati tra quelli che ci sono stati donati da TIM e che sono stati opportunamente rigenerati in modo da renderli perfettamente efficienti e ridurre gli impatti ambientali connessi al loro smaltimento. Una operazione che ha dunque molteplici valenze e che dimostra che, se c’è la volontà e c’è una buona idea, ci sono i mezzi e le persone che hanno la capacità di attuarla’’.