Piove di Sacco. Conclusi i lavori di rifacimento dell'asilo nido Trincanato, il più grande della provincia di Padova
Sabato 29 marzo l’inaugurazione degli spazi rinnovati di via Mastellaro

È in programma per sabato 29 marzo alle 11 l’inaugurazione del nuovo asilo nido Trincanato con un appuntamento dal titolo “Intrecci di cura”. Dopo circa un anno e mezzo di lavori, con la costruzione di un nuovo moderno edificio e poi la demolizione della vecchia struttura, l’asilo nido di via Mastellaro è pronto ad accogliere nuove famiglie e bambini.
Per un investimento complessivo di 2.810.320,00 euro, di cui 1 milione e 900mila euro di fondi Pnrr e il restante proveniente da fondi del bilancio comunale, il nido ora è il più grande della Provincia di Padova per numero di posti disponibili. «Abbiamo iniziato questa importante progettualità già con l’ex sindaco Davide Gianella. È stato un intervento portato avanti in continuità tra la passata e l’attuale Amministrazione con il sindaco Lucia Pizzo che ha portato alla conclusione dei lavori - sottolinea l’assessore Paola Ranzato - . Abbiamo sempre avuto molte richieste per il Trincanato e non riuscivamo a soddisfare i bisogni delle famiglie di Piove di Sacco, in primis, e poi nemmeno quelli dei comuni limitrofi. In pochi anni siamo riusciti a passare dai 40 ai 48 posti, ma comunque non sufficienti per soddisfare tutte le richieste. A fine 2022 abbiamo beneficiato dei fondi Pnrr necessari per ammodernare e ampliare il nido e oggi, finalmente, possiamo presentarlo alla città. Oggi possiamo accogliere fino a un massimo di 72 bambini, dai 3 ai 36 mesi».
A partire dal 2019 la gestione dell’asilo è stata affidata alla Cooperativa Sociale Cosep di Padova. «Anche noi abbiamo partecipato alla co-progettazione dei nuovi spazi - sottolinea Valentina Quintavalle, referente dei servizi all’infanzia all’adolescenza della coop -. Nel nostro approccio educativo abbiamo una particolare attenzione alla contestualizzazione degli spazi che mutano secondo le necessità di crescita di bambini e bambine. Per noi sono fondamentali anche gli ambienti del nido in cui possiamo proporre momenti formativi per le famiglie, giochi ed esperienze da vivere insieme a figli e figlie e al personale educativo. Il Trincanato risponde all’obiettivo, condiviso con l’Amministrazione, di sviluppo di una comunità educante, una rete di intrecci di cura».
Open Day e inaugurazione
“Intrecci di cura” è proprio il titolo scelto per l’appuntamento di sabato 29 marzo. A partire dalle ore 9:30 inizia l'open day con visita degli spazi del nido e informazioni dettagliate sui servizi, a cura di Cosep. Le famiglie avranno la possibilità di accedere alle aree dedicate a bambini e bambine e di entrare a contatto con l'identità, i valori e la cura del Trincanato.
Alle ore 11, invece, è previsto il taglio del nastro e l’inaugurazione ufficiale del nido con l’intervento dell’Amministrazione Comunale e della responsabile dei servizi all’infanzia Valentina Quintavalle. Non mancherà l’intrattenimento musicale con il duo formato da voce e chitarra, Leonardo Franceschini e Angela Centanin, con il progetto Aura Synthesi.
Il progetto
Affidato per la progettazione dello studio Striolo, Forchesato & Partners e realizzato da Prearo Costruzioni, il nuovo nido di via Mastellato è un esempio di edilizia scolastica sostenibile e innovativa. Il cantiere, affidato alla direzione del geometra Marco Passadore, ha previsto la demolizione del vecchio edificio e la costruzione di una nuova moderna struttura, con ambienti sicuri, confortevoli e stimolanti. Il nuovo asilo nido è stato concepito con un’architettura ispirata ai giochi componibili, con sei volumi che identificano le diverse aule e gli spazi dedicati alle attività educative. L’organizzazione degli ambienti garantisce massima accessibilità, luminosità naturale e benessere indoor, con particolare attenzione alla qualità dell’aria e al comfort acustico.
Particolare attenzione è stata dedicata all’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, alla gestione sostenibile delle acque - con la riduzione del consumo idrico grazie all’impiego di pavimentazioni drenanti e un sistema di raccolta delle acque meteoriche - e all’efficienza energetica, dotando l’edificio di impianti fotovoltaici, pompe di calore e sistemi di ventilazione meccanica controllata.
Nello specifico i lavori sono iniziati nell’agosto del 2023 e a fine 2024 è stata rilasciata l’agibilità del nuovo edificio, dove i bambini sono entrati a gennaio di quest’anno. A metà dello scorso marzo, invece, sono terminati i lavori di demolizione della vecchia struttura.