Missio meeting giovani, domenica 16 aprile a Ronchi di Casalserugo. Levanta te, come Maria

Missio meeting giovani. Appuntamento per i 16-35 enni – anche quanti si sono iscritti alla Gmg di Lisbona – domenica 16 a Ronchi di Casalserugo

Missio meeting giovani, domenica 16 aprile a Ronchi di Casalserugo. Levanta te, come Maria

Guarda dritto dritto alla Giornata mondiale della gioventù di Lisbona, il Missio meeting giovani (MiMeGi), appuntamento organizzato per il prossimo 16 aprile al palazzetto dello sport di Ronchi di Casalserugo, da Centro missionario diocesano e Pastorale giovanile. Il tema proposto è “Levanta te! C’è fretta nell’aria!”, che riprende quello della Gmg di agosto – «Maria si alzò e andò in fretta!» (Lc 1,39) – declinato sulla possibilità di rialzarsi sempre dalle difficoltà. «L’incontro è rivolto a giovani dai 16 ai 35 anni che abbiano voglia di vivere una domenica insieme ai coetanei, chiacchierando in amicizia di temi attuali – spiega Giorgio Romagnoni, collaboratore del Centro missionario diocesano – Crediamo che gli argomenti che verranno affrontati stiano a cuore ai giovani. Il tema principale, “alzati”, è in contrapposizione con ciò che spesso si dice delle nuove generazioni, che sono cioè degli “sdraiati”. Desideriamo sottolineare, invece, i vari modi che esistono per tirarsi su: lo dimostreranno gli ospiti invitati con le loro testimonianze». La giornata inizierà alle 9.30 e vedrà gli interventi di don Sandro Ferretto, per dodici anni missionario fidei donum in Kenya, Giulia Ruffato, atleta di handbike, e del Gruppo Legàmi di Como che si occupa di incontro tra giovani e chi vive nella marginalità; interverrà anche, con musica e parole, Erica Boschiero, cantautrice trevigiana. «Don Sandro Ferretto porterà la sua testimonianza raccontando il miracolo dell’incontro tra alcuni ragazzi che si sono riappacificati in Kenya, facendoci riflettere sui nostri conflitti quotidiani – prosegue Romagnoni – La sportiva Giulia Ruffato metterà l’accento, invece, sulle fragilità personali, testimoniando come a volte nella vita possano capitare degli imprevisti, da cui però è possibile tirarsi su. Il Gruppo Legàmi, infine, parlerà delle marginalità e della possibilità, anche in questo caso, di riemergere». Il Missio meeting giovani si tiene dal 2015 e quest’anno è stato organizzato da una commissione composta di giovani. «È una proposta davvero valida, con la presenza di testimonianze di valore sia del mondo cattolico che del terzo settore – commenta don Paolo Zaramella, direttore dell’ufficio di Pastorale dei giovani – È bello, inoltre che questi incontri si tengano di anno in anno nell’ambito di comunità parrocchiali, così da donarsi un valore reciproco tra giovani partecipanti e comunità ospitanti. A questa occasione, poi, sono stati invitati
quanti parteciperanno anche alla Gmg di Lisbona; in un momento dedicato, all’interno della giornata, metteremo l’accento proprio sul legame con l’appuntamento mondiale di agosto, il cui titolo è un versetto del vangelo di Luca che parla della visita di Maria alla cugina Elisabetta e del suo alzarsi e andare in fretta. Ugualmente, “Levanta te!” in portoghese significa “Alzati!”. In mezzo a questi due appuntamenti ci sarà anche la veglia delle vocazioni, sempre in preparazione alla Gmg, il prossimo 8 maggio». «Il Missio meeting giovani non vuole essere un singolo evento – conferma Giorgio Romagnoni – ma parte di un percorso di discernimento di chi partecipa, rispetto a ciò che sta vivendo nella sua vita. È un raduno di amici ma anche un prendersi del tempo per sé, per fare il punto della situazione rispetto a ciò che accade nel mondo e nella propria vita». Informazioni e iscrizioni sul sito missiomeeting.it

Visita pastorale nell’up Conca del Piave
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Seconda visita pastorale, nel 2023, per il vescovo Claudio. Dopo aver incontrato il vicariato di Torre, durante il mese di marzo, ora si mette in viaggio con l’unità pastorale Conca del Piave. Dal 16 al 30 aprile incontrerà le comunità di Alano di Piave, Campo di Alano, Fener, Quero, Schievenin, Segusino, Vas e Caorera. Incontrerà anche i preti, i referenti di ambito, i consigli pastorali e i giovani.

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