«Fratelli e sorelle, buonasera!». Le riflessioni sul pontificato di papa Francesco di don Giorgio Bozza
Quella sera di marzo, davanti a una piazza gremita, il nuovo vescovo di Roma iniziò con un saluto semplice e rivoluzionario. Tre parole che sciolsero il cuore. Questo momento di lutto è occasione per custodire l’eredità del suo magistero: semi sparsi nei solchi della storia, da far germogliare con coraggio
