Eurobarometro: 76% degli europei apprezza l’euro. Moscovici, garantire “che i benefici siano condivisi in modo più equo tra tutti i cittadini”
(Bruxelles) Il 76% dei cittadini europei ritiene che la moneta unica sia positiva per l’Ue. Lo dice oggi un sondaggio Eurobarometro sottolineando come questo sia “il sostegno più alto” dall’introduzione dell’euro e quindi dall’inizio dei rilevamenti nel 2002. Si tratta di un aumento 2 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
Percentuale da record anche sull’indice di gradimento della moneta unica tra i cittadini della zona euro: il 65% di loro ritiene che l’euro sia vantaggioso per il proprio Paese.
“La valuta comune è sostenuta dalla maggioranza dei cittadini in tutti i 19 Stati membri in cui è in vigore” dice il sondaggio. Il 69% degli europei vede la necessità di un maggiore coordinamento nell’area dell’euro della politica economica, comprese le politiche di bilancio. L’80% degli intervistati vuole riforme economiche per migliorare le prestazioni delle economie nazionali.
Prevalgono anche (65%) i favorevoli all’eliminazione delle monete da uno e due centesimi con arrotondamento ai cinque centesimi più vicini (è una maggioranza assoluta in 16 dei 19 Paesi dell’area dell’euro). La firma del Trattato di Maastricht “è stata la firma più importante che io abbia mai fatto”, ha commentato il presidente uscente della Commissione Jean Claude Juncker. “L’euro è una delle migliori risorse europee per il futuro. Facciamo in modo che continui a offrire prosperità e protezione ai nostri cittadini”.
Per il commissario all’economia Pierre Moscovici, “abbiamo rafforzato la nostra Unione economica e monetaria dalla crisi e dall’inizio della Commissione, ma il lavoro non è ancora terminato”: “Dobbiamo assicurarci che i benefici dell’euro siano condivisi in modo più equo tra tutti i nostri cittadini”.