Estate a Casalserugo. In attesa del nuovo patronato, un'estate con circolo Noi e Ac
Casalserugo. Il 6 luglio prenderà il via una serie di laboratori per ragazzi, mentre per gli adolescenti tre proposte di pellegrinaggio a piedi
È un'estate diversa dalle solite anche a Casalserugo, dove tuttavia la parrocchia, attraverso il circolo Noi e l'Azione cattolica, non rinuncia a formulare delle proposte aggregative, nel rispetto delle norme in vigore per contrastare la diffusione del Coronavirus. "E...state con Noi" è l'accattivante titolo che i responsabili del centro parrocchiale Paolo VI hanno coniato per i laboratori estivi rivolti ai ragazzi delle elementari e delle medie. «Prenderanno avvio il prossimo 6 luglio, per concludersi il 29 dello stesso mese», spiega il parroco don Federico Fortin. Le attività si svolgeranno nei primi tre giorni della settimana con orario dalle 16 alle 18.30 nella sede provvisoria del patronato in via Gramsci (mentre è in corso la costruzione della nuova e moderna struttura). Così il lunedì sarà dedicato alla cucina, attività che ha appassionato non solo i grandi ma anche i più piccoli durante il lockdown, con "MasterchefCasae". Il martedì e il mercoledì invece spazio alla manualità, con i laboratori "in ... gessato" e "Cartonito". Le iscrizioni sono in corso dal 1° luglio fino a esaurimento posti a un costo di 5 euro a settimana.
Anche l'Azione cattolica, tenendo conto delle limitazioni in essere, propone esperienze alternative ai tradizionali campiscuola sia per i bambini dell'Acr sia per i giovanissimi. "Speriamo di ri-uscire" è lo slogan che introduce la tre giorni di convivenza dal venerdì pomeriggio alla domenica mattina, che i ragazzi dei vari archi di età trascorreranno in patronato con proposte diversificate. Di sera, al termine delle attività, i ragazzi faranno ritorno a casa mentre tutte le esperienze si chiuderanno con la partecipazione alla messa della domenica mattina. Per gli Issimi invece, esperienza fuori casa in cammino: i ragazzi di prima superiore andranno a piedi da Camposampiero a Padova, quelli di seconda e terza da Montegalda a Monte Berico e un altro itinerario a sorpresa è in programma per quelli di quarta e quinta. I partecipanti sosteranno per la notte in strutture religiose attrezzate. «Il titolo, "Walking Hope", parla di speranza e condivisione in questo tempo», conclude don Federico.
Ecco come sarà il nuovo centro parrocchiale
La nuova struttura ospiterà gli spazi per la catechesi, l'ufficio Caritas, le attività di segreteria, una sala per le feste, il bar e la sala giochi, la cucina con i relativi servizi e una sala polivalente di circa 210 metri quadri con un palcoscenico di 75, per un costo di circa 2 milioni di euro. Anche gli spazi esterni verranno riorganizzati con una corte pavimentata e uno spazio verde, oltre a due piastre per le attività sportive.