Emorragia di speranza. Culle sempre più vuote. La Lettera.d. Adriano Bordignon
Siamo di fronte all’ennesimo bollettino di guerra di un Paese che sta osservando il proprio declino come se stesse assistendo dal divano a un film distopico. Abbiamo perso quasi 8 mila nati anche nel 2022 e per la prima volta siamo scesi sotto i 400 mila nati.