Circoli Noi, le attività estive in oratorio. L’estate è bella... in compagnia
Da Sarmeola a Lissaro, passando per San Giacomo di Romano e Candiana: i volontari sono in fermento per le numerose attività estive in programma. Con un occhio alla formazione
Sono numerose le attività estive proposte dai circoli Noi della Diocesi di Padova. Grest, centri estivi, sport, presentazioni di libri... e molto altro.
Grest: la cura della formazione
I numeri del grest di Sarmeola si commentano da soli: una decina di responsabili tra universitari e adulti a coordinare la programmazione e le giornate di attività; 340 bambini guidati da un’ottantina di animatori – dai 15 ai 18 anni – che si prendono cura dei più piccoli con un’attenzione che lascia intuire l’attività di formazione sottostante. Ed è proprio la formazione il punto di forza del grest, che ogni anno viene attivata anche grazie al sostegno del circolo Noi, e che è personalizzata in base alle esigenze degli animatori. Il successo di questa edizione del grest è anche il frutto di scelte che sono state operate per andare incontro alle esigenze delle famiglie. «Fino allo scorso anno, il grest si svolgeva in settembre, contemporaneamente a quello delle parrocchie di Bosco e di Rubano – spiega la responsabile, Erika Foladore – Quest’anno abbiamo deciso di proporlo nelle due settimane successive alla fine della scuola, per offrire un’opportunità alle famiglie. Inoltre, abbiamo creato un grest inclusivo, accogliendo anche bambini con bisogni educativi speciali. Come organizzatori, siamo felici di cogliere l’entusiasmo di animatori e ragazzi. Sono gli animatori stessi a proporre il tema del grest perché desideriamo che sia innanzitutto qualcosa che li rappresenti». Il titolo della proposta di quest’anno è “Madagascar”. Il grest funziona dalle 8 alle 12.30. Per chi lo desidera, nel pomeriggio c’è il “dopo grest”, con attività proposte dalle educatrici che nel corso dell’anno si occupano del doposcuola. Il sostegno del circolo Noi ha permesso l’organizzazione di una gita ad Alborè senza alcuna spesa per le famiglie.
Il Cer è una garanzia
A San Giacomo di Romano d’Ezzelino, il successo del Cer-Centro estivo ragazzi è garantito da una tradizione ventennale che, se all’inizio vedeva giovani impegnati in laboratori artigianali, col tempo ha cambiato le proprie caratteristiche, connotandosi per la varietà delle attività proposte. Inizialmente gestito dalla parrocchia, da cinque anni il Cer è organizzato dal circolo Noi. La gestione è affidata a un gruppo di 30 animatori under 18 guidati da 17 animatori più grandi, che saranno impegnati per quattro settimane, nel mese di luglio, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17. Al progetto e alla somministrazione dei pasti collabora anche la Mensa di Solidarietà. Il programma dettagliato verrà definito nelle prossime settimane, ma lo schema “base” prevede un momento di preghiera in chiesa per iniziare la giornata, giochi, tornei, attività all’aperto; il martedì si trascorrerà la giornata in piscina a Borso del Grappa; il giovedì, gita al lago di Caldonazzo e camminata sul Monte Grappa. Vista la durata del Cer, alcune ore saranno dedicate allo svolgimento dei compiti. «Il momento più atteso da ragazzi e animatori è forse quello del “talent” settimanale – racconta il parroco, don Moreno Nalesso – Si tratta uno spettacolo di scenette, ma che non si configura come una competizione. Ognuno è invitato a esprimersi liberamente, rappresentando qualcosa che lo ha colpito. L’anno scorso, in occasione del 60° anno dell’inaugurazione della nostra chiesa, è stata rappresentata la posa e la benedizione della prima pietra». A supervisionare il tutto c’è il “Consiglio giovani”, un gruppo di giovani guidati dal parroco.
In compagnia... serenamente
Nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Candiana, chiunque desideri trascorrere un po’ di tempo in compagnia nell’ambiente sereno della parrocchia, ha l’imbarazzo della scelta. «Lo scopo delle nostre iniziative è offrire spazi accoglienti, nei quali ciascuno possa sentirsi il benvenuto e godere delle molteplici iniziative che vengono proposte durante tutto l’anno, in particolare nei mesi estivi» dichiara Rossana Penazzo, presidente del circolo Noi parrocchiale. Venerdì 21 giugno si svolgerà il secondo e ultimo incontro di approfondimento delle tecniche del tennis da tavolo, un’iniziativa resa possibile anche grazie alla collaborazione della polisportiva Canossa, nata dall’osservazione di come, insieme al biliardino, il tennis da tavolo sia molto praticato nel contesto dei centri parrocchiali, perché riesce a coinvolgere persone di tutte le età. L’attività negli spazi parrocchiali proseguirà, nel mese di luglio, proponendo due serate dedicate ai più piccoli (date in via di definizione), con la presenza di trucca bimbi e l’animazione della baby dance. A seguire, a fine mese, il circolo Noi propone un corso base di informatica. Per tutta l’estate, inoltre, rimarrà aperto il campetto retrostante il patronato nei giorni di martedì e giovedì. Il venerdì sera, con cadenza mensile, il centro parrocchiale resterà aperto per le “tombolate”; i giochi da tavolo sono sempre disponibili quando il circolo è aperto.
Torna il Palio dell’asino
Per un appuntamento con la storia, c’è il “Palio dell’asino di Lissaro”, promosso dal circolo Noi insieme alle associazioni Alla Corte degli Estensi e Camposampiero Medievale. L’evento si inserisce nell’ambito del progetto “Terre Patavine”, che prevede tre mesi di appuntamenti medievali a Camposampiero, Este e Lissaro. Quest’ultimo viene anticipato, venerdì 21 giugno, dalla presentazione del libro 25 anni di storia di Renzo Paccagnella e dall’apertura delle taverne. «La novità di quest’anno, per festeggiare il 25° Palio, è l’emissione della moneta dell’Asinus, nelle due versioni color oro e argento, che permetterà di gustare alcune specialità gastronomiche nella taverna dell’area giovani “Dentro le mura”», racconta Renzo Paccagnella, vicepresidente del circolo Noi. Sabato 22, le delegazioni delle associazioni delle città del Consorzio Terre e Castelli Estensi sono impegnate nella sfilata storica e nella “disfida delle musse” tra le città; segue il torneo di arco storico dell’aquila bianca. Domenica 23, si inizia col mercatino storico dentro le mura della corte; in serata, nella piazza di San Giovanni, memorial di arco storico degli arcieri Lucio Biasio e Marco Paccagnella, conteso dalla compagnia arcieri della Corte di Lissaro; tradizionale sfilata con la partecipazione dei gruppi di Villaguattera, Arlesega e del Palio di Camisano Vicentino; spettacolo del giullare Monaldo ed esibizione dei tamburini di Marendole e della corte di Lissaro. Conclude la giornata uno spettacolo di focoleria.
Haccp Addetti: l’autunno già in programmazione
Nel pieno del fermento per le iniziative estive dei circoli, la segreteria territoriale getta invece le basi di progettazione della formazione Haccp degli addetti alla manipolazione alimenti (che sono quei volontari che operano a contatto con le sostanze alimentari). I referenti di quei circoli che hanno ottenuto la certificazione nel 2021 sono chiamati a comunicare il numero delle persone che hanno la necessità di provvedere al rinnovo della formazione (oppure ad introdurne di nuovi) su un apposito modulo online (il cui link è stato inviato per mezzo della newsletter n. 11). La collaborazione puntuale nelle segnalazioni è la chiave per ottenere un servizio efficiente per tutti: grazie fin d’ora a chi lo farà.