Brugine. Fabio Buoso presenta al vescovo la domanda di ammissione al diaconato: "Annuncio Chi mi ha cambiato la vita"
Domenica 10 novembre, durante la messa del vescovo Claudio per la visita pastorale a Brugine, Fabio Buoso presenterà la sua domanda di ammissione al diaconato permanente.
Per Fabio Buoso la messa delle 9.30 di domenica 10 novembre diventerà uno di quei momenti che lungo l'arco di una vita non si possono scordare. A presiedere arriva il vescovo Claudio, a Brugine per la visita pastorale, e proprio in questa circostanza Fabio presenta la sua domanda di ammissione al diaconato permanente.
«Vivo tutto questo come un passaggio fondamentale di un lungo cammino – racconta – È un desiderio che in realtà mi accompagna da anni, come un sogno che ogni tanto riaffiora alla mia coscienza, stimolato sia dal mio lavoro come operatore alle Cucine economiche popolari, che hanno risvegliato in me l’apertura e il servizio verso gli altri, sia da un cammino di fede sempre più riscoperta, rafforzato dai giovani in parrocchia, che mi suscitano sempre più il desiderio di annunciare colui che ha cambiato la mia vita».
L'accompagnamento del gruppo giovani parrocchiale rappresenta per Fabio uno stimolo forte nella ricerca, ma, specie da quando si è iscritto alla Facoltà teologica due anni fa, l'apporto della moglie Cristina si è fatto determinante sia per la condivisione della relazione con Cristo, sia per la sua adesione alla chiamata riservata al marito che la porta ogni giorno a occuparsi dei quattro figli anche quando Fabio è impegnato con lo studio.
«Non posso dire di essere pronto – aggiunge Fabio – ma in fin dei conti non potrò mai dire di esserlo finché riporrò la fiducia solo in me. Così, di fronte alle paure e ai limiti faccio mie le parole di san Paolo: "Quando sono debole è allora che sono forte"».