Asiago. Per san Matteo tornano Fiera e transumanza
Festa patronale ad Asiago: oltre a festeggiare san Matteo, per la comunità del capoluogo dell' Altopiano è tempo di saluti per il vicario parrocchiale don Erick Xausa che lascia dopo sei anni.
Il 21 settembre ricorre la solennità di san Matteo Apostolo, patrono di Asiago, che dà il nome anche all'omonima e tradizionale fiera cittadina. Dalle prime ore del mattino, nel centro storico si potrà girare tra le numerose bancarelle colorate, tra venditori di zucchero filato, palloncini e dolciumi, banchi di abbigliamento e merce varia. Anche se forse si è persa una parte della tradizione di un tempo, l'evento ogni anno attira moltissima gente del luogo, ma anche molti abitanti dei paesi limitrofi e della pianura vicentina, curiosi di salire sull'Altopiano per fare acquisti, ma anche per trovare tanti amici e trascorrere una giornata all'insegna della gioia e serenità.
In Duomo le messe in onore del patrono sono due, alle 8.30 e alle 18.30. A questa seconda liturgia, animata dalla corale San Matteo, sono invitati tutti gli operatori pastorali della comunità. La settimana coincide, per la comunità di Asiago, con il cambio del vicario parrocchiale: a don Erick Xausa, chiamato a guidare la comunità di Bastia di Rovolon, subentra don Nicola Cauzzo, prete novello.
L'edizione 2018 della Fiera di Asiago coincide anche con una attività tipica del territorio, il passaggio della transumanza delle mucche, una delle tradizioni folcloristiche più sentite sull'Altopiano che ogni anno vede "sfilare" oltre 450 vacche, guidate da un centinaio di persone anche a cavallo, lungo il viaggio di rientro dagli alpeggi di montagna.
Verso le 15, la mandria arriverà sul monte Sisemol, a Gallio, per poi partire verso il centro di Asiago, con passaggio in piazza Risorgimento e proseguimento poi per il viale Stazione; qui è prevista una breve sosta, di fronte alla sede della comunità montana Spettabile reggenza dei sette Comuni, per la consegna della ciocca, la campana simbolo della transumanza. Il Comune premierà la mucca che ha prodotto più latte con una ciocca decorata a mano dall'artista Chiara Carli Muller.