Uno sguardo al 2025. Meno Europa. Più mondo intero. Lo sguardo del sociologo Stefano Allievi
Transizione in Medio Oriente. Tra conflitti e governi dittatoriali che potrebbero rovesciarsi, c’è un Occidente incapace di affrontare con onestà le sue non-azioni. Il controsenso L’Occidente deve pensare a investire sul futuro, ma per ora ha chiuso «il rubinetto alle richieste di asilo dalla Siria». Un paradosso per Stefano Allievi: «Rischiamo di dire “no, non vi vogliamo” ai cristiani che dovessero scappare»
La pace in Medio Oriente è una delle grazie per cui i cristiani pregheranno sicuramente durante l’Anno santo che ci si appresta a vivere con rinnovata speranza, dopo l’orrore a cui si è assistito nel corso di tutto il 2024. Prima l’attacco di Hamas nell’ottobre 2023, poi la sanguinosa risposta di Israele a Gaza, quindi l’offensiva contro Hezbollah in Libano, infine la caduta del regime di Assad in Siria. Il Medio Oriente si sta trasformando e lo scenario che si prospetta per l’anno che viene è decisamente incerto,...