Oggi si misura la nostra fede di cristiani e la capacità che abbiamo di sperare
Dal giorno in cui Cristo si è levato dai morti non vi è più alcuna situazione umana “a cielo chiuso": la resurrezione del Signore spinge il cristiano a testimoniare la propria speranza nella salvezza universale, a pregare per la venuta del Regno, ad attendere il giorno radioso in cui tutte le lacrime saranno asciugate. La Pasqua, le energie del Risorto, l’attesa della resurrezione hanno come destinatari l’intera umanità, la creazione tutta! La Pasqua apre per tutti l’orizzonte della vita eterna: che questa Pasqua sia davvero giorno di speranza per tutti!
«Aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà». Così ogni domenica concludiamo il Credo. Celebrare il Triduo della passione, morte e resurrezione di Gesù significa ritornare al cuore della nostra fede, operare una conversione, un cambiamento radicale di mentalità che ci riporta al fondamento senza il quale nulla avrebbe senso: secondo le parole di san Paolo, «se Cristo non è risorto, è vana la nostra fede!».Nel giorno di Pasqua è possibile misurare la nostra fede di cristiani e discernere la...