10 ottobre, Giornata della salute mentale. Ma il Veneto la snobba
La Giornata della salute mentale, che si celebra nel mondo il 10 ottobre, pone al centro la fondamentale importanza dello «stato di completo benessere fisico, psichico e sociale» che la pandemia ha messo a dura prova. La nostra regione se ne cura poco: è penultima in Italia per numero di risorse destinate alla salute mentale; metà del budget dentro la spesa sanitaria 2020 (20 milioni) è andato ai privati. Mancano le figure professionali a ogni livello
Se la mente non “ricorda” il cervello, pensieri e comportamenti annaspano. Anomalie, disturbi, angosce si trasformano in patologie. Diagnosi come schizofrenia, depressione, anoressia o bulimia, disturbo bipolare o da abuso di sostanze. Per l’Organizzazione mondiale della sanità, la salute è lo «stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia». Un diritto che la nostra Costituzione (articolo 32) riconosce come fondamentale per ogni individuo e interesse della collettività. Vale...