Soffiano venti di guerra. Dalla pandemia ai carri armati: cambieremo mai?
È una situazione da “brividi” volendo parafrasare quanto cantato dal palco di Sanremo. Brividi umani e storici che sprigionano timori e spettri ancestrali. È l’uomo contro l’uomo, che torna prepotentemente in scena, dopo che l‘umanità intera da due anni sta fronteggiato una pandemia globale, di cui non siamo ancora usciti.
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Ed ecco che bagliori minacciosi per un possibile conflitto globale s’intravvedono alle porte di quell’Europa impegnata in questi giorni a celebrare gli orrori bellici del suo passato. «Siamo fatti così!» non c’è nulla da fare. Siamo potenza e fragilità. Creatori di miti immortali, nella nostra mortalità. «Siamo strani davvero!», se ci guardassimo con gli occhi di quelle altre creature con cui condividiamo la biodiversità in questo angolo d’universo.Siamo e restiamo gli unici esseri viventi che pur sapendo di...