Il consumo di suolo non accenna a rallentare. L’inferno di cemento che non vogliamo vedere
Il consumo di suolo in Veneto è il triplo che in Europa Troppe deroghe nella legge regionale
A volte bastano gli occhi. Altre sono sufficienti i dati. Spesso è solo questione di buon senso per capire che “l’inferno avanza”. Partiamo dagli occhi e di quello che essi ci permettono di vedere ogni giorno del paesaggio Veneto: città che si espandono, quartieri periurbani che “camminano” verso la campagna, fagocitando prati e campi. Spazi verdi che da un mese all’altro diventano superfici edificabili senza ritorno. Senza poi contare i poli logistici, supermercati, strade, opere pubbliche varie, cave, zone...