Venezuela, il mondo è diviso. E Juan Guaidò si è proclamato presidente contro Maduro
In Venezuela Juan Guaidó, leader dell’opposizione, cavalcando la protesta di piazza contro il presidente in carica Nicolas Maduro, si è autoproclamato presidente ad interim finché non si terranno nuove elezioni democratiche. Il Parlamento europeo ha votato una risoluzione che chiede ai governi degli Stati membri di considerare Guaidó l’unico presidente legittimo fino a che non saranno indette nuove elezioni presidenziali «libere, trasparenti e credibili» e chiede che cessino tutte le violazioni dei diritti umani. L’Italia ha scelto di rimanere neutrale.
Elezioni presidenziali credibili al più presto, ingresso nel Paese degli aiuti umanitari dall'estero, stop alla repressione e alle violazioni dei diritti umani. È quanto si legge nella dichiarazione finale diffusa al termine della conferenza internazionale sul Venezuela a Montevideo in Uruguay, a cui era presente anche l'Alto rappresentante Ue per gli esteri, Federica Mogherini, che ha precisato: «Il nostro compito è urgente e questa urgenza deriva dal deterioramento della situazione che rischia di destabilizzare il Paese e...