Venezuela: Juan Guaidó giura come presidente ad interim, subito riconosciuto da Usa, Canada, Brasile, Colombia, Perù ed Ecuador
Juan Guaidó, presidente dell’Assemblea nazionale, il Parlamento regolarmente eletto ma deposto da Maduro, si è autoproclamato presidente ad interim del Venezuela, giurando su un ritratto dell’eroe Simon Bolívar.
Un atto arrivato al culmine della marcia promossa oggi nella festa nazionale del 23 gennaio a Caracas e in tutti e 23 gli Stati della Repubblica federale. La presidenza di Guaidó è già stata riconosciuta dal presidente degli Usa Donald Trump e, in seguito a un minivertice tra Capi di Stato tenuto a Davos, anche da Brasile, Colombia, Perù, Ecuador e Costa Rica.
A questi si sono già aggiunti Paraguay e Canada. Atteso a minuti anche il riconoscimento dell’Argentina (tutti questi ultimi Paesi fanno parte del cosiddetto Gruppo di Lima, formato dagli Stati latinoamericani che non hanno riconosciuto la recente elezione di Maduro a un nuovo mandato presidenziale).
Già nelle prime ore del mattino, prima dell’inizio vero e proprio della manifestazione, ci sono state repressioni da parte di Esercito e Polizia, che hanno causato almeno cinque morti, tra cui un sedicenne a Caracas, e diversi feriti. Tuttavia, le manifestazioni si sono poi svolte perlopiù senza incidenti di rilievo, anche se non mancano incognite sulla reazione governativa rispetto a un atto così dirompente.