Alcol, spinelli, cocaina. È allarme già in terza media
Sono la “generazione zeta” o “post millenium”, quella nata totalmente digitalizzata, quella che corre forti rischi perché si trova a gestire una situazione al di fuori della sua completa comprensione: «Il peggioramento si registra dal 2010 quando c’è stata la diffusione degli strumenti digitali e il conseguente accesso all’informazione incontrollata, parziale e scorretta - spiega la psicoterapeuta Sonia Chindamo della Fondazione Novella Fronda e dell’associazione Genitori attenti - Lo scambio di video e di informazioni sulle sostanze è alla portata di tutti e i ragazzi si procurano quello che vogliono bypassando il controllo dei genitori»
«Dal 2010 ad oggi c’è stata un’impennata molto forte per quanto riguarda l’uso di sostanze. Iniziano a 11 anni, per cui la prevenzione parte già nel primo semestre della prima media e in alcuni casi anche in quinta elementare se vogliamo che sia realmente efficace. Poi dalla seconda media partono “le sperimentazioni” e allora non è più solo prevenzione». È un quadro allarmante quello dipinto da Sonia Chindamo, della Fondazione Novella Fronda e dell’associazione Genitori attenti, psicoterapeuta che da anni si...