Fatti

Dai bambini che muoiono di tumore nella Terra dei fuochi a quelli che periscono nei naufragi nel Mediterraneo, passando per quelli vittime dei pedofili e delle guerre… Di fronte a tanto dolore, osserva il parroco di Caivano, sembra difficile avere ancora fiducia nell’uomo. Eppure, “è possibile partire proprio dai più piccoli educandoli” all’amore del prossimo e a una vita buona, “con modelli positivi a portata di mano, come i genitori o un parroco”

Arrivano in Italia segnati nel corpo e nello spirito dagli effetti delle guerre che devastano i loro Paesi. Ma per ogni storia di assistenza riuscita, ce ne sono centinaia di abbandono e solitudine. E il Covid non fa che peggiorare la situazione. Inchiesta pubblicata sulla rivista SuperAbile Inail

Con l’Ue il premier Draghi si era impegnato al varo entro il mese di maggio e ha mantenuto la promessa. In tutta la vicenda del Piano nazionale di ripresa e resilienza di qui al 2026 quella dei tempi sarà una questione cruciale. Aver rispettato la scadenza, in questo caso, significa che a breve il nostro Paese potrà ricevere il primo rateo di circa 25 miliardi. Il problema è che bisogna non solo fare presto, ma fare anche bene

Rapporto 2020 dell’Helpline minori migranti di Save the children: 1.276 le telefonate, assistite oltre 1.100 persone (608 sotto i 18 anni). Sospensione dei percorsi di integrazione, delle procedure amministrative, mancato incontro con i tutori volontari: gli ostacoli per i minori. La metà degli assistiti adulti è personale delle strutture di accoglienza