Fatti

Nella NaDef varata ieri, il Governo Draghi ha confermato la previsione per la quale l’inflazione comincerà a scendere entro fine anno. In attesa dei dati che l’Istat diffonderà domani con le stime dei prezzi al consumo per il mese di settembre, ad agosto i prezzi del cosiddetto “carrello della spesa” hanno fatto registrare un aumento che non si osservava da giugno 1984 (quando fu +9,7%). Oltre ad alcuni suggerimenti alle famiglie per risparmiare e ridurre gli sprechi, il presidente dell’associazione impegnata nel tutelare e promuovere i diritti fondamentali dei consumatori chiede al nuovo Governo provvedimenti volti a “tagliare l’Iva sugli alimentari e imporre il divieto di distacchi delle forniture per chi non riesce a pagare le bollette per almeno 6 mesi”

I dati Ismu, alla vigilia della Giornata della memoria e dell’accoglienza (3 ottobre). Il viaggio verso l’Italia si conferma il più pericoloso: quest’anno 1088 morti sulla rotta del Mediterraneo centrale. La Sicilia è ancora il principale approdo dei migranti. Quella del Mediterraneo resta la rotta più mortale al mondo, con il 43% di tutti i migranti morti e dispersi nei primi nove mesi del 2022

La denuncia della World organisation against torture: in 2 anni lo stato e le milizie hanno ucciso 581 persone, tanto cittadini libici quanto migranti. I dati raccolti, si afferma, "mostrano fino a che punto le uccisioni extragiudiziali e illegali siano diventate procedure sistematiche e diffuse, praticate sia da funzionari che da gruppi armati"

Lotta all’inquinamento. L’Arpav deciderà di settimana in settimana in base ai livello di Pm10. Al via dal 3 ottobre su Padova e 17 Comuni della cintura urbana. Circa 53 mila veicoli Euro 4 diesel “rischiano” lo stop. Non tutti sono d’accordo: «Industrie e riscaldamenti inquinano di più»

La storia di Amjad, rifugiato politico siriano, la sua nuova vita in Italia e il sogno di vedere il suo Paese fuori dalla guerra, più libero e democratico. Tra i primi a scendere in piazza a Daraa, nel 2011, per chiedere più diritti e libertà, Amjad è costretto a fuggire all'estero. Il suo è un atto di accusa contro tanti Paesi che con la guerra si stanno dividendo la Siria.

La Chiesa cattolica in Algeria ha diffuso oggi un comunicato in cui annuncia la chiusura “completa e definitiva” della Caritas in Algeria a partire dal 1° ottobre. Un fatto che ha lasciato sconcertati gli operatori perché comporta il licenziamento del personale, il venir meno del rapporto con i volontari e di servizi caritativi nei confronti di migliaia di poveri e beneficiari dei servizi Caritas. Secondo don Cesare Baldi, direttore della Caritas in Algeria dal 2009 a 2019 le tensioni con le autorità pubbliche si possono risolvere attraverso il dialogo.