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Il Comitato per i diritti economici, sociali e culturali dell’Onu ha espresso preoccupazione per l'approccio punitivo al consumo di droghe e per l'insufficiente disponibilità di programmi di Riduzione del danno. Stefano Vecchio (Forum droghe): “La riproposizione ossessiva della guerra alla droga non fa altro che negare i diritti umani delle persone che usano droghe, violando i trattati internazionali"

Padova. Grazie all’app EasyPadova e a 1.600 sensori installati in città, si ridurranno gli infiniti giri alla ricerca di un posto dove lasciare la propria autovettura. Meno tempo perso e soprattutto meno inquinamento

Intervenire perché vengano ridotte le tasse sul lavoro non è solo una promessa delle forze politiche ma anche un provvedimento in cima alle priorità individuate dai cittadini italiani. Che, soprattutto in un momento nel quale l’inflazione e i rincari delle bollette energetiche riducono il potere d’acquisto, sarebbero contenti di avere buste paga più “pesanti”. Dati e riflessioni dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università cattolica aiutano a capire se e come si potrà intervenire

Una legge ancora non c’è A inizio ottobre il Comitato dell’Onu ha condannato l’Italia per il mancato riconoscimento della figura del caregiver familiare e l’assenza di tutele e violazione di diritti. Un cambiamento arriva dall’Inps: i permessi ora si possono condividere

“Bombardano continuamente anche in questi minuti. Ci sono tanti droni che stanno attaccando Kiev e le autorità stanno dicendo di non uscire in città. Questa mattina anche mentre celebravamo la messa in nunziatura, si sentivano chiaramente questi droni che si avvicinavano. Fa effetto celebrare l’Eucaristia e sentire i droni che si stanno avvicinando, e pregare già per le vittime che probabilmente ci saranno alcuni secondi più tardi; dopo alcuni attimi si sentono le esplosioni (alcune sono avvenute a circa 1 chilometro di distanza), e supplicare di nuovo il Signore perché accolga tra le sue braccia i caduti”.

I dati di Caritas Italiana, contenuti nel 21° Rapporto su povertà ed esclusione sociale dal titolo “L’anello debole”. Sono 5.571.000 (il 9,4% della popolazione residente) le persone in povertà assoluta. L’incidenza si conferma più alta al Sud. Livelli di povertà inversamente proporzionali all’età

Nel 2021 i centri e servizi della Caritas hanno erogato quasi 1 milione e mezzo di interventi di aiuto da 192 Caritas diocesane. Almeno 227.556 persone sono supportate dai soli servizi Caritas in rete presenti in 192 diocesi. Rispetto al 2020 c’è un incremento del 7,7% di nuovi beneficiari, soprattutto stranieri. Sei assistiti Caritas su 10 risultano "poveri intergenerazionali". Tra i nati da genitori senza alcun titolo, quasi 1 su 3 si è fermato alla sola licenza elementare. Cresce anche l’incidenza dei disoccupati o inoccupati che passa dal 41% al 47,1%. Sono 3 milioni di giovani tra i 15 e i 34 anni, pari al 25,1% del totale, che non studiano né lavorano. Sono alcuni dati contenuti nel  Rapporto 2022 su povertà ed esclusione sociale in Italia di Caritas italiana.