Il Garante: “Continua a essere dubbiosa la complessiva legittimità di una privazione della libertà finalizzata a un obiettivo che non può essere realizzato, quantomeno in tempi brevi”. Pandemia, situazione tranquilla nei centri
Fatti
L'elenco, riportato dal sito del quotidiano Ekathimerini, è stato compilato dopo aver esaminato i dati epidemiologici di ciascun Paese e tenuto conto degli annunci dell'Agenzia dell'unione europea per la sicurezza aerea
La pandemia Covid-19 in Italia ha fatto registrare una riduzione del 48,4% dei ricoveri per infarto miocardico acuto. Il dato arriva da una ricerca appena pubblicata sull'European Heart Journal
"Per gli scenari che immaginiamo, in autunno, una patologia come il Sars-covid-2, che è trasmessa da droplet, si può maggiormente diffondere". Così il presidente Iss, Silvio Brusaferro, in audizione in commissione Bilancio alla Camera
Approvato al Senato il decreto passa alla Camera dei deputati dove dovrà essere convertito definitivamente in legge entro il 7 giugno. Ecco tutte le novità introdotte
Cambia lo spaccio, i prezzi e i livelli di purezza di alcune sostanze, ma sui grandi traffici la pandemia non ha avuto effetti. È quanto sostiene uno studio dell’Osservatorio di Lisbona e dell’Europol. “Nel periodo post-pandemico, vedremo una maggiore competizione e violenza associate al traffico di droga. Occorre anticipare questi sviluppi”
La Guajira, è la singolare regione, in gran parte desertica, condivisa tra Colombia e Venezuela, abitata, soprattutto, da uno dei popoli indigeni oggi più numerosi in Sudamerica, l’etnia wayuu. La Guajira è una lingua di territorio, separata dal resto del continente da alti monti, che regala paesaggi indimenticabili, ma diventa un luogo di morte, se abbandonato dalle autorità e anzi depredato della cosa più preziosa che c’è in una zona arida, l’acqua, dirottata verso gli stabilimenti minerari esistenti. In una situazione di questo tipo, la quarantena decisa, con modalità diverse, dalle autorità colombiane e venezuelane, incide in modo pesantissimo: la denutrizione e la mancanza d’acqua si aggravano, il lavoro informale artigianale (i wayuu sono famosi per le “mochilas”, i coloratissimi zainetti) diventa impossibile mentre la regione è nelle ultime settimane attraversata da migliaia di migranti venezuelani di ritorno da Perù, Ecuador e Colombia
I dati di Inail. Le denunce di infortunio sul lavoro presentate tra gennaio e aprile sono state 172.319 (-18,2%), 280 delle quali con esito mortale (-7,6%). Il settore sanità, invece, ha registrato un forte incremento delle denunce di infortunio: +184% su base quadrimestrale e +388% su base bimestrale (dai 4 mila casi di marzo-aprile 2019 ai19 mila di marzo-aprile 2020
Dopo la fuga dal Myanmar e i campi profughi sovraffollati del Bangladesh, ora si trovano ad affrontare le conseguenze del devastante ciclone Amphan, l’arrivo del coronavirus e il trasferimento forzato sull’isola di Bhasan Char
Milizie e guerriglia imperversano in Ciad, Repubblica Centrafricana, Sud Sudan, Mozambico. Armi e violenza non danno pace a popoli impoveriti. Le voci dei missionari italiani raccolte da Missio
“Quando comincia il saccheggio si comincia a sparare“. Così Donald Trump dopo la terza notte di violenze e scontri a Minneapolis innescati dall’uccisione da parte della polizia di George Floyd
Via libera al piano di riparto del finanziamento per sostenere l'associazionismo sportivo di base colpito dalla crisi economica causata dalla pandemia. Pancalli: «Stiamo velocizzando il lavoro».
I vescovi del Venezuela chiedono “un accordo nazionale inclusivo, a lungo termine”, per salvare il Paese dalla “grave crisi in cui è sprofondato” e “una nuova leadership politica” che sappia guidarlo “verso il progresso, senza ideologie soffocanti e tossiche che generano sofferenza e morte”.
Nel Paese asiatico le donne sono soggette alla pratica del Chhaupadi: obbligate a vivere in capanne fuori dalle proprie case, prive di qualunque norma igienica e vittime della violenza degli uomini
La denuncia di Radicchi (Onds): “Nessun protocollo per riapertura: costretti a non prendere persone”. Intanto a Tiburtina da 4 giorni la polizia allontana le persone al Baobab. Costa: “Nessuna alternativa, ormai è accanimento”