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Francesco Vignarca, coordinatore della Rete italiana per il disarmo, è stato ricevuto dalla Commissione affari esteri della Camera dei Deputati per parlare della regolamentazione sulle compravendite di armamenti: “È stata un’occasione unica: finalmente c’è un impegno politico per superare le attuali incongruenze”

Il Governo dovrà mettere a punto le riforme e da settembre presentare le più urgenti. La Commissione a ottobre le vaglierà. Solo così si aprirà il rubinetto dei fondi europei. C’è la possibilità di attivare anche il Mes (Fondo salvastati) che vale altri 36 miliardi. Gli imprenditori e parte delle forze politiche sono favorevoli, il Governo è diviso. Farà di tutto per far funzionare presto e bene il Recovery

“50 anni fa, a Gioia Tauro, un ordigno collocato sulla linea ferroviaria provocò il deragliamento del treno Palermo-Torino, causando la morte di sei persone, mentre molti passeggeri rimasero feriti, alcuni dei quali gravemente. Nel giorno di questa triste ricorrenza desidero anzitutto esprimere i sentimenti di solidarietà e vicinanza alle famiglie che furono costrette a patire lutto e sofferenze, pagando il prezzo più alto alla brutalità del terrore e dell’eversione”. 

Il provvedimento viene da lontano. Il Forum delle associazioni familiari si batte per l'assegno unico da anni, con una tenacia che non è mai venuta meno di fronte ai continui rinvii e alle promesse non mantenute. Adesso la misura viene a inserirsi nella strategia complessiva che il Governo ha recentemente elaborato nel cosiddetto Family Act, di cui l'assegno rappresenta uno dei pilastri principali. Ma in sede parlamentare c'è stato il concorso di tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, e questo clima collaborativo induce a ipotizzare che il definitivo passaggio in Senato possa essere rapido e positivo. Dopo di che l'esecutivo avrà dodici mesi di tempo per esercitare la delega ricevuta dalle Camere, che hanno anche fissato i criteri a cui i decreti legislativi di attuazione dovranno attenersi

Via libera all'unanimità, con un solo astenuto, da parte della Camera dei deputati, al disegno di legge delega che istituisce l'assegno unico per figlio: ora si va al Senato. La ministra Bonetti: "Un momento storico". Il relatore Lepri: "Non mi sembra vero"