Vicariato di Lusiana. «Abbiamo puntato su relazioni, ascolto e testimonianza»

Vicariato di Lusiana Percorso per catechisti e accompagnatori costruito con il direttore dell’Ufficio diocesano e due coordinatori “vicini di casa”

Vicariato di Lusiana. «Abbiamo puntato su relazioni, ascolto e testimonianza»

Dallo scorso anno la nostra famiglia parrocchiale è passata da tre a sette parrocchie. Da subito è apparsa chiara l’impossibilità di accompagnare adeguatamente le persone in modo attento ed efficace. Da qui la necessità di riconoscere e valorizzare i talenti di ciascuno, tanto degli operatori pastorali già impegnati, quanto di ogni singolo battezzato, come condiviso dall’Assemblea sinodale che nei “ministeri battesimali” intuisce, non tanto la soluzione dei problemi, ma uno stile di Chiesa nella quale tutti possono collaborare alla edificazione del Regno di Dio. Così, per alcuni ambiti pastorali (annuncio, liturgia e carità) stiamo cercando, noi parroci e consigli parrocchiali, di suscitare nuovi “accompagnatori” generosi e preparati. Siamo solo all’inizio, naturalmente. L’ambito che stiamo curando maggiormente è quello della catechesi e dell’annuncio. Oltre ad alcune proposte già esistenti e aperte a tutti – corso biblico, centro d’ascolto sulla Parola, appuntamenti di spiritualità – con l’aiuto del direttore dell’Ufficio diocesano per l’annuncio e la catechesi, don Carlo Broccardo, e di due coordinatori della catechesi vicini alla nostra zona (Lara di Asiago e Stefano di Crespano), abbiamo pensato a un percorso per catechisti e accompagnatori del vicariato di Lusiana riprendendo in mano il cammino di iniziazione cristiana e aiutando i catechisti a ripartire da loro stessi. Lara e Stefano, in maniera brillante e intelligente, hanno distolto i catechisti dalla preoccupazione del “che cosa fare” per riappropriarsi della “gioia della fede”, come scrive il papa nell’Evangelii Gaudium. Siamo partiti a ottobre con un ritiro spirituale a cui hanno partecipato una sessantina di catechisti (bel numero per noi!) e abbiamo continuato con due incontri: uno sul catechista che sa guardare e cercare dentro sé e un altro sul cammino di Ic; il prossimo sarà sulla metodologia. Abbiamo compreso che educare alla fede è prima di tutto relazione, ascolto e testimonianza, non solo contenuti, metodo e attività. Questo ci ha fatto bene perché abbiamo dato valore alle persone, riallacciando legami. In questo nostro stare insieme vorremmo comprendere che prima di tutto viene la persona, Gesù Cristo Risorto e poi il servizio che si fa per gli altri.

don Giampietro Ravagnolo
Vicario Foraneo di Lusiana

Laboratori di “Arte e catechesi”: info sul sito

Nel sito annuncioecatechesi.diocesipadova.it sono disponibili le presentazioni dei laboratori pensati partendo dalla visita del Battistero e del Museo diocesano di Padova, insieme ad alcune informazioni e ai contatti per la prenotazione.

“Catechesi e disabilità”: due appuntamenti

Due appuntamenti dedicati alla conoscenza dell’autismo per aiutare catechisti e accompagnatori a camminare con i ragazzi e le loro famiglie. Sabato 13 gennaio e venerdì 9 febbraio a Limena. Info e iscrizioni nel sito.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)