Thiene, il 17 febbraio il vicariato marcia per la pace
Il vicariato di Thiene torna a marciale per la pace. Dopo un anno di stasi, numerose realtà ecclesiali e non solo appartenenti alle 15 parrocchie e ai sei comuni si sono unite e nel primo pomeriggio di domenica 17 febbraio danno vita a “In cammino per la pace”.
La marcia – che prende il via alle 14 dal Patronato San Gaetano dei padri Giuseppini per concludersi all’istituto Santa Dorotea di via Corradini – viene promossa da Sentieri di pace, il coordinamento di gruppi e associazioni thienesi presentato ufficialmente a fine novembre in municipio e composto tra gli altri da Asa onlus, Anpi, Masci, movimenti dei Focolari, Festa dei popoli e coordinamento missionario vicariale. Per l’occasione hanno aderito l’amministrazione comunale di Thiene, l’Azione cattolica, le Cellule di evangelizzazione di San Sebastiano, i due gruppi scout, la consulta per l’integrazione e varie associazioni etniche. A fare da filo conduttore, il messaggio che papa Francesco ha scritto per la Giornata mondiale della pace, il cui titolo “La buona politica è al servizio del bene comune” fa anche da slogan della manifestazione.
Due sono le tappe previste per il corteo in altrettante zone della città – il Parco del donatore e il municipio – mentre quattro sono le testimonianze, ispirate al messaggio del papa, da parte di quattro giovani amministratori di Thiene appartenenti a diversi schieramenti politici: Abramo Tognato (M5s), Filippo Carollo (Pd), Silvia Turra (civica di centro) e Simone Furia (Lega).
Ad aprile la sfilata gli scout con uno striscione, a seguire i giovanissimi delle varie parrocchie che hanno preparato i cartelli con i nome dei 29 Paesi tuttora in guerra. Sfilerà anche una grande bandiera della pace, lunga oltre dieci metri. Alla partenza e all’arrivo spazio per i canti dei piccoli alunni dell’istituto Santa Dorotea che ha organizzato l’annuale festa con le famiglie per la memoria della santa proprio in corrispondenza con la marcia.