Tencarola. In festa con entusiasmo e coraggio
Dopo lʼedizione ridotta del 2020, “Rinasce la festa”: certo, i numeri non sono quelli del passato, ma c'è il desiderio di stare insieme e ripartire
Oltre 1.700 coperti serviti in 80 ore di lavoro: sono i numeri della sagra di Tencarola edizione 2019, che hanno dato motivo di soddisfazione ai volontari, protagonisti di questo grande successo, e di gioia a tutta la comunità e a don Luciano Danese, allora appena arrivato in parrocchia.
Dopo la festa per il patrono san Bartolomeo del 2020, di dimensioni molto ridotte a causa della pandemia, ma pur sempre gradita nella sua semplicità, quest’anno “rinasce la festa!” C’è nell’aria la voglia di ricominciare, di divertirsi come un tempo nello spirito ritrovato della comunità cristiana, che si riconosce nella storia e nell’identità della parrocchia, ma anche in un disegno più grande che, in questo difficile momento storico, ci chiede la voglia e la forza di ricominciare.
È quanto desideriamo per la gioia della nostra comunità e per il nostro territorio – spiega il parroco – Pensando al nostro slogan, “Rinasce la festa” viene spontaneo il collegamento con la canzone di Roby Facchinetti Rinascerò, rinascerai, tanto ascoltata nei primi mesi della pandemia. I versi centrali della canzone, che invitano a tornare a fidarci di Dio, e il susseguirsi di verbi come rinascere, cambiare, imparare, che hanno a che fare con il livello più profondo della nostra umanità, ci ricordano che la sfida è una dimensione necessaria alla nostra vita che richiede coraggio, iniziativa ed entusiasmo».
Con questo spirito rinasce, appunto, la sagra parrocchiale. Dopo un primo “turno”, che si è tenuto dal 20 al 24 agosto (giorno della festa di san Bartolomeo apostolo), si riprende venerdì 27 per terminare il 29 agosto, godendosi un buon piatto in compagnia all’aperto e ascoltando musica sotto un cielo carico di stelle e di speranza.
Nello spazio tradizionale della sagra è allestito lo stand, dove è possibile cenare con menù tradizionale dalle 19 alle 21.30 (anche per asporto); è possibile usufruire anche del menù paninoteca. Il tutto, con prenotazione obbligatoria per permettere il rispetto delle norme anti-Covid. Per l’accesso alla sagra è obbligatorio il green pass.