Puntare sulla salute degli adolescenti per lo sviluppo dei paesi africani: l'impegno di Medici con l'Africa Cuamm
Giovedì 26 settembre, in occasione dell’assemblea generale dell’ONU a New York, la tavola rotonda che riunisce rappresentanti della cooperazione, del privato e del no profit per discutere di copertura sanitaria universale e benessere degli adolescenti
Mentre si svolge l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Medici con l’Africa Cuamm organizza al Rockefeller Centre di New York giovedì 26 settembre, alle 16.00, l’evento “Copertura sanitaria universale: salute e benessere degli adolescenti, sfide ed esempi virtuosi”, in collaborazione con la Rappresentanza permanente dell’Italia alle Nazioni Unite.
La tavola rotonda riunirà, a margine dell’assemblea plenaria, rappresentanti del mondo no profit e del settore privato, insieme a rappresentanti governativi e delle agenzie di cooperazione internazionale. Un’occasione di dibattito e confronto, per richiamare l’attenzione sull’importanza della salute degli adolescenti come occasione di sviluppo delle comunità e del continente africano.
«Per noi che lavoriamo sul campo con progetti di cooperazione a lungo termine – spiega Andrea Atzori, responsabile delle relazioni internazionali di Medici con l’Africa Cuamm – è evidente che puntare sulla salute e il benessere degli adolescenti africani può fare la differenza per lo sviluppo dell’intero continente; ciò che diventa indispensabile è diffondere questa consapevolezza. Includere il tema della salute degli adolescenti nella più generale discussione sulla copertura sanitaria universale significa non solo garantire loro l’accesso alle cure, ma anche generare un ritorno sociale ed economico futuro, perché giovani in salute saranno adulti attivi per lo sviluppo delle loro comunità».
In molti parti dell’Africa l’accesso alle cure ancora oggi non è garantito e i sistemi sanitari non prevedono attenzioni particolari per gli adolescenti. Allo stesso tempo però sono proprio gli adolescenti, in una fase più fragile della propria crescita personale, ad essere esposti a rischi maggiori per il loro benessere: alcol, tabacco, sostanze stupefacenti, ma anche Hiv/Aids, gravidanze precoci e violenza. Per questo, proprio mentre l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dedica la seduta plenaria al tema del rafforzamento degli impegni multilaterali per eliminare la povertà, aumentare la qualità dell’educazione, l’azione climatica e l’inclusione, è importante richiamare l’attenzione sull’importanza della salute, in particolare degli adolescenti, come agente di cambiamento.
L’evento di giovedì 26 settembre sarà moderato da Gary Cohen (Vice presidente esecutivo, Global Health, BD e Presidente di BD Foundation) e prevede gli interventi di:
- Giorgio Marrapodi – Direttore Generale per la Cooperazione alla Sviluppo del Ministero Affari Esteri
- Ranieri Guerra – Assistant Director General dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
- Ellena E. Fotinatos – Deputy Director, Donor & Nonprofit Services di King Baudouin Foundation United States (KBFUS)
- Andrea Atzori – Responsabile delle relazioni internazionali di Medici con l’Africa Cuamm
- Irene Koek – USAID, ufficio Salute Globale
- Daniela Ligiero – CEO di Together for Girls
- Bent Lautrup Nielsen – Senior Adviser di World Diabetes Foundation
- Alessandra Aresu – Inclusive Health Policy Lead per Humanity & Inclusion
Fonte: Ufficio stampa Cuamm