Mandria. Adolescenti e comunità, quattro weekend per scoprirsi

Un percorso diverso, pensato per e con i giovani. Al posto dei tradizionali incontri settimanali, la parrocchia della Natività della Beata Vergine Maria alla Mandria propone ai ragazzi delle superiori quattro fine settimana dedicati ad altrettanti temi e modi di vivere la fede. Nella consapevolezza che tenere i ragazzi di quell’età legati alla comunità parrocchiale è tutt’altro che facile.

«È l’età del distacco – spiega Elisa Sartori, una delle animatrici – ma, adeguando le proposte e il linguaggio, confidiamo in una risposta positiva. L’idea è venuta parlando con alcuni ragazzi delle superiori e l’abbiamo poi declinata nei diversi weekend, insieme al parroco don Lorenzo Voltolin».

Oltre a Elisa Sartori, gli animatori sono Elisa Barbieri, Angela Ruggero, Andrea Schiavon, Giorgia Botton, Giuseppe Pollis, Marina Ruggero e Giovanni Sattin. «Il nostro intento era quello di far vivere ai ragazzi le tematiche di cui si parla: la comunità, il servizio, il territorio e la fede. Come dice il nostro parroco, far vivere l’esperienza per poi confrontarci su quello che si è vissuto». Si comincia il 17 e 18 novembre in patronato, per far vivere agli adolescenti i vari ambiti della comunità, dall’animazione dei ragazzi più piccoli a quella liturgica, a tutti quei servizi che rendono viva una comunità, come quello al bar o le piccole manutenzioni.

Il 23 e 24 febbraio sarà la volta di Villaregia, una comunità missionaria che ha già collaborato con la parrocchia, dove i ragazzi potranno vivere il servizio in diversi ambiti. Il tema del weekend del 6 e 7 aprile è il territorio e i ragazzi conosceranno la realtà di Casa a Colori, che opera nel territorio del vicariato in campo sociale. Il 4 e 5 maggio, infine, due giorni dedicati alla fede nella casa vacanze del Cavallino, Casa Marina delle Dimesse.