Gallio. In 130 al grest plastic free dell'unità pastorale. Molti anche da fuori
Un grest "plastic free", che ha abolito i bicchieri di plastica in favore di borracce in alluminio. Più di 130 bambini e una quarantina di animatori, dal 22 luglio al 9 agosto sono impegnati ogni pomeriggio dalle 14.30 alle 18 in attività e giochi vari. Questa è la proposta dell'unità pastorale di Gallio, Foza, Sasso, Stocareddo, non solo per i bambini delle parrocchie, ma anche per chi è in vacanza in Altopiano. Per il quarto anno inoltre, i comuni di Foza e Gallio, oltre a dare un piccolo contributo, mettono a disposizione un pulmino per portare i bambini al Grest.
Un grest alla ricerca del “gioco dei giochi”: è l’esperienza dell’unità pastorale di Gallio, Foza, Sasso e Stoccareddo. Più di 130 bambini, dalla prima elementare alla seconda media, ogni pomeriggio, dal 22 luglio al 9 agosto, si ritrovano in centro parrocchiale a Gallio dalle 14.30 alle 18 insieme a una quarantina di animatori.
«Non solo ragazzi delle nostre parrocchie – racconta don Federico Zago, il parroco dell’unità pastorale – Al grest, da alcuni anni, partecipano anche bambini che sono qui in vacanza. Segno che le nostre attività sono ben costruite. Il gruppo di animatori è ben coeso e molto preparato. Il grest lo facciamo per loro: se loro si divertono anche i bambini lo percepiscono. In estate la nostra pastorale è meno attiva, il grest è un modo per tenerli impegnati, ma anche per valorizzarli. Se gli animatori fanno un cammino condiviso durante l’anno, poi coinvolgerli in estate diventa più facile, li conosco e so cosa posso chiedere a ognuno di loro».
Così diventa una bella esperienza per tutti: allietata anche dalla musica di una band tutta al femminile che coinvolge i ragazzi e accompagna i canti e le preghiere del pomeriggio.
Trasposto comunale e plastica al bando
Per il quarto anno i comuni di Foza e Gallio, oltre a dare un piccolo contributo, mettono a disposizione un pulmino per portare i bambini al grest: «L’attenzione delle amministrazioni – afferma il parroco don Federico Zago – valorizza le attività parrocchiali, vuol dire credere nell’istituzione parrocchiale. C’è vera collaborazione che si tramuta anche in attenzione ai valori della persona e alle difficoltà che alcune famiglie potrebbero incontrare. Qui nessuno è escluso, anche grazie all’interessamento dei Comuni». Un grest che ha un valore aggiunto: aboliti i bicchieri di plastica, all’atto dell’iscrizione ogni bambino ha ricevuto una borraccia in alluminio: «Abbiamo eliminato 200 bicchieri al giorno, mille a settimana. Qui la raccolta differenziata non funziona molto, abbiamo pensato quindi di lanciare un messaggio educativo. Dal poco si fa molto».