Domenica della Parola: due proposte per parrocchie e vicariati
La data non è casuale: il 30 settembre è la festa di san Girolamo, dottore e padre della Chiesa, che ha tradotto in latino la Sacra Scrittura. Due proposte diocesane.
Seconda edizione, il 30 settembre, della Domenica della Parola.
Prende nuovamente forma il desiderio espresso da papa Francesco, a conclusione dell’Anno della misericordia, di dedicare una domenica alla Sacra Scrittura: «Sarebbe opportuno che ogni comunità, in una domenica dell’anno liturgico, potesse rinnovare l’impegno per la diffusione, la conoscenza e l’approfondimento della Parola: per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene da quel dialogo costante di Dio con il suo popolo» (Misericordia et misera).
La data non è casuale: il 30 settembre è la festa di san Girolamo, dottore e padre della Chiesa, che ha tradotto in latino la Sacra Scrittura. Quest’anno la memoria liturgica del santo coincide con la domenica, ma l’idea di questa iniziativa – sostenuta dalla Società San Paolo, dalle Figlie di San Paolo e dalla Comunità di Sant’Egidio – è di celebrarla sempre “nelle vicinanze” della festa di san Girolamo.
La diocesi di Padova, attraverso l’Ufficio per l’annuncio e la catechesi, propone i seguenti materiali:
* un sussidio per l’animazione liturgica. «Offriamo qualche suggerimento – si legge nell’introduzione – per caratterizzare la celebrazione eucaristica della Domenica della Parola, che a livello diocesano suggeriamo di vivere nella Celebrazione di inizio del primo discepolato del cammino di iniziazione cristiana, in cui si consegna ai ragazzi il Vangelo. Similmente, si potrebbe fissare questa giornata nella domenica in cui si affida il mandato agli operatori pastorali»;
* un duplice itinerario biblico sulla fraternità e sulla comunità. Parrocchie e vicariati interessati alla proposta posso farne richiesta al Servizio apostolato biblico.
Info: www.ufficioannuncioecatechesi.diocesipadova.it