Coronavirus. Lettera del vescovo Claudio al mondo della sanità

"Mi permetto di farvi pervenire la mia vicinanza, di dichiararvi la mia stima e di ringraziarvi per tutto quello che state offrendo e su cui contano le persone più deboli e anziane."

Coronavirus. Lettera del vescovo Claudio al mondo della sanità

Ai medici

agli infermieri

agli operatori sanitari

Carissime e carissimi medici, infermieri e operatori sanitari,

in questi giorni molte persone mi hanno dato testimonianza del grande lavoro, del generoso impegno e della dedizione che va oltre i vostri obblighi contrattuali, che l’emergenza Covid 19 vi richiede.

Alcuni di voi, tra l’altro, sono stati contagiati dal virus esponendo quindi anche i vostri amici, le vostre famiglie, voi stessi a un certo rischio.

Mi permetto di farvi pervenire la mia vicinanza, di dichiararvi la mia stima e di ringraziarvi per tutto quello che state offrendo e su cui contano le persone più deboli e anziane.

Mi presento con questo GRAZIE come cittadino ma anche come Vescovo che, a nome di tante comunità religiose, riconosce nel vostro lavoro un servizio prezioso alle persone che hanno bisogno anche di quella cordialità e calore che la vostra encomiabile dedizione sta testimoniando.

Non trascurerò di ricordarvi nella preghiera, perché per intercessione di san Luca e di tutti i vostri santi patroni, abbiate forza nel vostro servizio.

Vi accompagni la mia benedizione.

+ Claudio Cipolla, vescovo di Padova

 

Padova, 9 marzo 2020

Fonte: www.diocesipadova.it

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)