Cittadella. Patronato Pio X, ciclo di incontri sull'universo femminile
Un ciclo di incontri dedicato all'Universo femminile. Torna a Cittadella, dopo un anno di pausa, “Conoscenze che orientano”, proposto dal patronato Pio X e dall’associazione Care4life. Quattro incontri, uno al mese a partire da novembre, per riflettere sull’universo femminile. Si inizia giovedì 7 con la donna nella bibbia, prendendo in considerazione Maria madre di speranza. Ne parlerà don Andrea Segato e poi giovedì 5 dicembre c’è la violenza maschile sulle donne, il lavoro del pronto soccorso e dei centri antiviolenza con il medico Catia Morellato e la psicologa Elonora Lozzi. Poi il 16 gennaio “Può esistere Dio senza la donna?” con Tiziano Dal Soglio, psicologo, infine il 13 febbraio “Donna e femmina: due realtà bio-logiche” con il medico Matteo Penzo.
Torna a Cittadella, dopo un anno di pausa, il ciclo di incontri denominato “Conoscenze che orientano”, proposto dal patronato Pio X e dall’associazione Care4life. Quattro incontri, uno al mese a partire da novembre, per riflettere sull’universo femminile. “Donne che avete intelletto d’amore”, diceva Dante nella Vita Nova, e nei quattro incontri si cercherà di attraversare il mondo della donna proponendo quattro punti di vista diversi. Si inizia giovedì 7 con la donna nella Bibbia, prendendo in considerazione "Maria madre di speranza". Ne parlerà don Andrea Segato.
«Il percorso – spiega Stefano Bettini, uno degli organizzatori – nasce proprio da un colloquio con don Andrea. Lo abbiamo invitato in parrocchia per una serata e lui ci ha risposto: mi muovo solo per parlare di Maria. E così abbiamo pensato di affiancare un cammino più ampio, partendo da Maria, figura simbolica, per toccare poi il tema della violenza maschile sulle donne, la relazione uomo-donna, quindi la realtà biologica e chiudiamo con la testimonianza di Claudia Koll, in marzo, che speriamo possa lasciare un segno».
Nelle edizioni passate si è parlato di talenti, famiglia, educazione, cercando sempre di dare spunti concreti per affrontare la vita quotidiana: problemi con i figli, il mondo digitale, educare alla speranza, la televisione, cosa guardano i nostri ragazzi e cosa ascoltano? Questo è l’obiettivo dell’iniziativa: essere concreti, puntare alla vita di tutti i giorni. Un ciclo di incontri quindi per sollecitare il mondo degli adulti, educatori, operatori parrocchiali ma non solo, e offrire uno sguardo diverso sulla quotidianità, sugli aspetti della vita, dando gli strumenti utili ad acquisire maggiore consapevolezza.
«Nelle edizioni passate – racconta Andrea Casonato, presidente dell’associazione Care4life – il percorso era organizzato da un gruppo di amici che sentiva la necessità di approfondire certi temi. Quegli amici adesso si sono strutturati in un'associazione che nasce da un percorso in ambito sanitario e si occupa non solo di formazione in primo soccorso, come le manovre di disostruzione delle vie aree, ma anche di attività di divulgazione. Care indica l’aver cura della vita e il quattro sta anche per gli ambiti di lavoro che rispecchiano poi gli ambiti del percorso di incontri: spirituale, psicologico, fisico e sociale».
Dopo il primo incontro, giovedì 5 dicembre si parlerà di violenza maschile sulle donne, di lavoro del pronto soccorso e dei centri antiviolenza con il medico Catia Morellato e la psicologa Elonora Lozzi. Poi il 16 gennaio “Può esistere Dio senza la donna?” con Tiziano Dal Soglio, psicologo. Infine, il 13 febbraio, “Donna e femmina: due realtà bio-logiche” con il medico Matteo Penzo. Gli incontri si tengono nella sala Emmaus del patronato Pio X in via Borgo Treviso 74 alle ore 20.45, sono a ingresso libero con offerta consapevole.