Cattedrale. La Notte di Natale si celebra insieme

Camminano insieme da tempo, le sei parrocchie del centro storico di Padova: Cattedrale, San Nicolò, Servi, San Tomaso, Sant’Andrea e San Benedetto. Ma ora, con l'Avvento di quest’anno, compiono dei nuovi passi di condivisione. «A partire da noi parroci – spiega mons. Maurizio Brasson, arciprete della Cattedrale – che ci troviamo ogni martedì per “monitorare” le diverse situazioni. Questi momenti di confronto hanno portato a un primo passo: il riordino degli orari delle messe nelle nostre sei parrocchie. Ora, pur essendo ancora tante, siamo riusciti a fissarne 14 feriali e 22 festive. Abbiamo cercato di coprire l'intero arco della giornata, ma non si troveranno celebrazioni dopo le 18.30 nei giorni feriali e alle 20 nei festivi».

C'è anche un cambiamento importante per quanto riguarda le celebrazioni del vescovo in Cattedrale. «Don Claudio ha il desiderio che la Cattedrale non sia un “contenitore” di celebrazioni, ma che sia vissuta dai fedeli. Che abbia una vita pastorale! Ecco perché ha chiesto che, nelle celebrazioni da lui presiedute, le sei parrocchie del centro storico convergano in Cattedrale». Sarà già così a Natale: in centro storico ci sarà solo una celebrazione eucaristica della Notte Santa, alle 23 in Cattedrale (anticipata di un’ora rispetto al passato), preceduta da un concerto d'organo alle 22.30. Invitate tutte le sei parrocchie, inoltre, anche ai secondi vespri di Natale.

In preparazione al Natale sono in programma le seguenti proposte: vespri d’Avvento, giovedì 13 e 20 dicembre alle 18; vespri e rito del Lucernario, domenica 9, 16 e 23 alle 17; secondi vespri, nella solennità dell’Immacolata, con atto di affidamento alla Madre di Dio (sabato 8 alle 17.30); elevazione musicale, venerdì 21 alle 21 ai Servi. «A queste proposte, che si sviluppano sul fronte della preghiera, si affiancano i “Sabati mariani dell’Avvento” ai Servi: il 7, 15 e 22 dicembre si tengono tre conferenze dedicate a Maria».