Case vacanze diocesane. Spirito e corpo si ritemprano, immersi nel Creato
Case vacanze diocesane. Buone le presenze, e variegate (famiglie, gruppi, anziani, giovani...), nella casa Scoiattolo di Asiago e al Park des Dolomites di Borca di Cadore. Servizi e proposte perché gli ospiti possano vivere momenti di serenità e ristoro
«Il periodo delle vacanze è un’occasione non solo per riposarsi e per ristorare le forze fisiche e psichiche, ma anche per rinvigorire la nostra vita spirituale e per rafforzare i nostri legami con Dio e con gli uomini. Sia questo un tempo di pace, di gioia e di contemplazione della bellezza del creato e dell’arte che testimonia la bontà di Dio per noi». Sono parole di papa Francesco. Parole beneauguranti – anche se richiedono impegno... – per quanti sono in vacanza o stanno per partire. Parole che ben si sposano con lo stile delle case vacanze della nostra Diocesi: Scoiattolo di Asiago e Park des Dolomites di Borca di Cadore. «Pur nella diversità delle strutture, delle location e dell’offerta – sottolinea don Massimiliano Zoccoletti, delegato diocesano per la pastorale del tempo libero, turismo e sport – il nostro obiettivo principale è la cura della persona sotto tutti i punti di vista, anche quello spirituale. Desideriamo offrire soggiorni sereni, qualunque sia l’età dei nostri ospiti, e per questo abbiamo studiato servizi e proposte ad hoc».
Cullati dai morbidi declivi dell’altopiano di Asiago
230 gli ospiti che, in camere da singole e quadruple, può accogliere la casa per ferie Scoiattolo. La struttura – che si trova tra Asiago e Gallio – si rivolge soprattutto a persone di una certa età, famiglie con bambini piccoli, gruppi parrocchiali o di associazioni. «In luglio, in particolare, sono presenti persone di una certa età autosufficienti – spiega don Zoccoletti – La casa è attenta alle loro esigenze, anche sul fronte della cucina. In agosto, poi, arrivano le famiglie. Bella la presenza dei gruppi: per loro, ma comunque per tutti gli ospiti, ci sono ampi spazi verdi. Bello anche che la sala da pranzo sia condivisa: gli ospiti anziani apprezzano particolarmente la presenza dei ragazzi e delle famiglie».
La clientela “matura” di casa Scoiattolo ha provocato l’attivazione di alcuni servizi dedicati come la presenza settimanale del medico, ma anche di parrucchiera ed estetista. E pure la possibilità, per gli ospiti, di raggiungere comodamente il centro di Asiago ogni mattina in pulmino. «Curiamo, inoltre, momenti conviviali: giochi di gruppo, concerti, serate culturali... È presente inoltre un sacerdote, che celebra la messa ogni giorno e cura i rapporti con gli ospiti».
Per informazioni: info@casavacanzascoiattolo.it e 0424-462086.
Al cospetto delle Dolomiti
Clientela diversa, quella che arriva al Park des Dolomites di Borca di Cadore. «Sono amanti della montagna – racconta don Zoccoletti – che scelgono la nostra struttura come punto strategico di partenza per esplorare le Dolomiti bellunesi. Mentre ad Asiago, ad esempio, viene scelta maggiormente la pensione completa, a Borca va per la maggiore la formula pernottamento e prima colazione… perché poi si parte per una bella escursione».
Dalla sua, il Park des Dolomites ha – oltre alla maestosità della struttura, che per chi arriva dalla pianura si “proietta” sul monte Pelmo – anche una storia gloriosa. Costruito agli inizi del Novecento come albergo di lusso, fu frequentato da personaggi illustri: Umberto di Savoia, Guglielmo Marconi, Eleonora Duse, Aldo Moro, oltre che alcuni papi. Nel 1954 il vescovo Bortignon lo acquista e diventa il Dolomiti Pio X. Ristrutturato completamente nel 2009, il Park des Dolomites conta 59 camere per un totale di 130 posti letto.
Anche qui, come ad Asiago, non mancano le proposte culturali e musicali per gli ospiti, ma aperte a tutti i villeggianti. E per i più piccoli? Il Park des Dolomites propone gli spettacoli di falconeria. Da quest’anno, inoltre, tutti i villeggianti potranno raggiungere comodamente il parco dell’hotel grazie al trenino attivato dal comune di San Vito.
Anche a Borca non manca la cura spirituale: «Ogni settimana è presente un sacerdote: oltre a celebrare l’eucaristia quotidiana, cura i rapporti con gli ospiti e guida una “chiacchierata” serale a tema». Perché, come dice papa Francesco, «la vacanza sia un’occasione per riposarsi, ristorare le forze fisiche e psichiche, ma anche per rinvigorire la nostra vita spirituale».
Info: www.parkhoteldesdolomites.it
Chiacchierate con alcuni preti della Diocesi
In luglio e agosto, il Park des dolomites organizza una serie di conversazioni/chiacchierate con alcuni sacerdoti della diocesi. La prima si è tenuta mercoledì 17 con don Lorenzo Celi, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale dlel’educazione e della scuola. Il 24 è la volta di don Luigi Beggiao, direttore della Casa del clero. Don Marco Sanavio, docente allo Iusve di Venezia, sarà presente nella serata del 31 luglio. Giovedì 8 agosto, chiacchierata con don Paolo Doni, già vicario generale della Diocesi di Padova e ora parroco di Bertipaglia.
Sono previste due serate, inoltre, con Antonella Fornari e i suoi libri: il 23 luglio, Cuore di ghiaccio e lacrime di cristallo. Quando la compagnia era la 206 e il suo comandante Arturo Andreoletti. Avventure di guerra in Marmolada; il 5 agosto, Oltre lo strapiombo. La Cima Grande di Lavaredo si racconta.
Serate musicali, tra luglio e agosto, non solo per gli ospiti
Il Park des Dolomites offre alcune serate musicali a impreziosire il soggiorno degli ospiti: il 19 luglio con Arianna Castellani e Cesare Bovo (pianoforte); il 26, Nicoletta Viviani (flauto) e Fabio Mancini (pianoforte). Il 3 agosto, “Gli archi nella musica pop” con Italian cello trio; il 9 interviene la pianista russa Polina Kulikova. Il 16, pianoforte a quattro mani con il duo Carlin-Cardelli.