A Cogollo del Cengio, domenica 22 novembre, celebrati i sacramenti della cresima e della comunione
A Cogollo del Cengio, domenica 22 novembre, solennità di Gesù Cristo Re dell’universo, sono stati celebrati i sacramenti della cresima e della comunione.
«Eravamo partiti tutti con slancio, tanta buona volontà e anche con entusiasmo – raccontano don Luigi Gatto, il parroco, e le catechiste – Poi è successo quel che è successo. Tutto è stato bloccato. Non è stato per niente facile». Ma guai a perdersi d’animo. E piano piano, anche se "lontani", hanno continuato a incontrarsi e a prepararsi con fiducia. «Abbiamo davvero imparato che si può lavorare insieme in modi finora forse sconosciuti. Ed è diventato, oltre che nuovo, anche bello».
La celebrazione, «pur con tutte le titubanze e le paure della vigilia è stata davvero bella, vissuta nella sua vera essenzialità, senza il pericolo delle distrazioni esteriori».
I 14 ragazzi con le loro catechiste, gli accompagnatori dei genitori, i genitori, i padrini e le madrine, i familiari che hanno partecipato, hanno vissuto (e gustato) con gioia e con commozione questo momento. «Tutti abbiamo capito che il dover rinunciare alla festa di contorno (che subito sembrava quasi un "sacrilegio") non solo non ha rovinato la celebrazione, ma anzi l’ha resa più autentica e davvero più bella. Ringraziamo il Signore che sa renderci felici anche nei momenti difficili».