È tornato alla casa del Padre don Vittorio Stecca
Diocesi
Dopo l'attentato una veglia di preghiera organizzata alle 20 di martedì 27 aprile. Verrà ricordata anche Nadia De Munari, volontaria dell'Operazione Mato Grosso uccisa in Perù, la cui famiglia vive in parte al Grumello.
Martedì 27 aprile alle 19.30, si terrà alla Chiesa dell’Immacolata a Padova, in via Belzoni, 71, una veglia di preghiera, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio in memoria delle vittime dell’ultimo naufragio davanti alle coste della Libia.
Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, è profondamente scosso dalla notizia dell’aggressione a colpi d’arma da fuoco, avvenuta nella notte all’interno della Curia di Rumbek in Sud Sudan al neoeletto vescovo, il comboniano mons. Christian Carlassare, originario di Piovene Rocchette (provincia di Vicenza e Diocesi di Padova).
La scorsa notte, trenta minuti dopo la mezzanotte, due persone armate hanno fatto irruzione nella casa di mons. Christian Carlassare, missionario comboniano e nuovo vescovo di Rumbek in Sud Sudan, e gli hanno sparato alle gambe.
Duran. Da gennaio 2013 a febbraio 2021, Padova ha accompagnato i primi passi della diocesi di San Jacinto de Yaguachi, periferia di Guayaquil
Percorso arricchente, opportunità per creare ponti. Nives Mazzaro (attuale vicepresidente) e il consigliere Andrea Varotto condividono la loro esperienza all’interno del consiglio d’amministrazione del territoriale
Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. “A due a due” è lo slogan, tratto dalla Gaudete et exsultate di papa Francesco, che accompagna la 58a edizione. L’accento è sul «contesto comunitario quale ambiente favorevole per maturare la vita cristiana»
Sbigottimento e senso di smarrimento sono state le prime reazioni che la comunità parrocchiale e il consiglio pastorale di Madonna Pellegrina hanno manifestato alla notizia che il loro parroco, don Umberto Sordo, aveva contratto il Covid.
Le Clarisse del monastero di San Bonaventura hanno realizzato un video per permettere ai fedeli venerare, anche in tempo di Covid e quindi senza la possibilità di organizzare il tradizionale triduo di preghiera, il quadro del crocifisso miracoloso che custodiscono
Ad Arzergrande, Cartura-Cagnola-Gorgo e nell’up di Candiana si affronta la malattia del proprio parroco con il sostegno delle parrocchie vicine, del vicariato e della Curia. Il Covid, anche nella terza ondata, ha colpito alcuni pastori della Diocesi. Le loro comunità non si sono perse d’animo, nonostante la preoccupazione. Hanno pregato, soprattutto, e continuato a camminare
Un nuovo tassello nel cammino di trasparenza nella gestione dei beni e nella cura alle risorse destinate alla carità.
«Offri il tuo dolore per il bene della Chiesa e per intenzioni del Papa». Non di rado don Marco Galante, cappellano agli ospedali riuniti Padova sud Madre Teresa di Calcutta di Schiavonia, già impegnato lo scorso novembre h24 nel reparto Covid, si è trovato (e si trova tuttora) a sostenere e incoraggiare con queste parole i malati nelle sue visite ai reparti.
Le nomine in diocesi di mercoledì 21 aprile 2021.
Porte aperte per le vaccinazioni dei settantenni sabato 24 aprile alla chiesa di San Paolo. Accade per la prima volta a Padova: Daniela Toderini, medico di medicina generale nel quartiere Sant’Osvaldo, ha chiesto la disponibilità della chiesa di San Paolo per vaccinare i propri pazienti, essendo la chiesa uno spazio molto ampio e con caratteristiche che permettono la differenziazione degli accessi (entrata e uscita), il distanziamento delle persone, l’adeguata aerazione degli ambienti.