La storia di Villafranca Padovana
Nel 1297 la chiesa dipendeva dalla pieve di Limena. Nel 1876 la parrocchiale fu demolita per costruire un edificio a una navata. Inaugurato nel 1895 e consacrato nel 1903, fu completato nel 1934 in occasione del 19° centenario della Redenzione.
Un terreno in Villa franca è citato nel 1190 nella donazione di Leone, figlio del defunto Lovisino di Limena, per l’edificazione di una chiesa dedicata a santa Cecilia.
Il vescovo Gerardo stabilì i confini della nuova parrocchia, allargati un anno dopo con parte del territorio di Limena. Nel 1297 la chiesa dipendeva dalla pieve di Limena.
La prima visita pastorale (1587) descrive la chiesa, il campanile e il cimitero.
Nel 1876 la parrocchiale fu demolita per costruire un edificio a una navata.
Inaugurato nel 1895 e consacrato nel 1903, fu completato nel 1934 in occasione del 19° centenario della Redenzione.
Presenza importante a Villafranca è quella del santuario di Santa Maria delle Grazie sorto in seguito all’apparizione della Vergine a una ragazza muta.
La chiesa, consacrata nel 1505, venne affidata nel 1512 alle monache di Sant’Agata e Cecilia di Padova e dopo il 1810 divenne chiesa sussidiaria della parrocchiale.