La storia di Pontevigodarzere
L’idea di costruire una chiesa a Pontevogodarzere fu dell’arciprete di Torre e venne accolta dal vescovo Pelizzo che pensò all’erezione di una nuova parrocchia nel 1925, con territorio di Altichiero, Arcella, Mejaniga e Torre. Per il rapido sviluppo demografico, parte del suo territorio è in seguito passata a San Carlo, San Gregorio Barbarigo e San Bellino.
L’idea di costruire una chiesa a Pontevogodarzere fu dell’arciprete di Torre, che negli anni Venti veniva ogni domenica a celebrare nel lontano oratorio intitolato a san Giovanni battista.
L’idea fu accolta dal vescovo Pelizzo che pensò all’erezione di una nuova parrocchia. La nuova chiesa, a una sola navata di stile romanico, fu inaugurata nel 1924, sebbene ancora incompleta.
L’anno seguente fu eretta la parrocchia, con territorio di Altichiero, Arcella, Mejaniga e Torre. Per il rapido sviluppo demografico, parte del suo territorio è in seguito passata a San Carlo, San Gregorio Barbarigo e San Bellino.
Negli ultimi anni, la chiesa è stata riportata al suo disegno primitivo e rinnovata quasi completamente, rendendola degna di essere finalmente “dedicata” nel 1994.
Con il rinnovamento di tutto il complesso parrocchiale si è mirato a rendere sempre più viva la chiesa e l’intera comunità. A tal fine, nel 1992 è stata celebrata per il popolo una missione parrocchiale, rinnovata poi nella missione cittadina.