La storia di Fontanafredda
La storia di Fontanafredda
Nell’893 il vescovo di Vicenza Rodolfo donò al monastero dei Santi Vito e Modesto un casale ubicato “in Fontana frigida”. È questa la prima occasione in cui si incontra il toponimo negli archivi storici. La località, che nel 1033 venne indicata come “Acqua frigida”, faceva allora parte del “comitatus” vicentino. L ’elenco vaticano delle decime del 1297 indica che la pieve di Fontanafredda intitolata a san Donato estendeva la sua giurisdizione alle chiese di Faedo, Valnogaredo e San Giacomo di Viminelle che pagavano ciascuna ingenti quote. La chiesa di Viminelle venne assorbita da Fontanafredda nel Quattrocento. Nel 1747 l’arcipretale, che a fine Cinquecento risultava piccola e con un solo altare, venne completamente ricostruita dalle fondamenta a spese dell’arciprete don Giovanni Battista Campadelli. Il vecchio campanile venne ricostruito nel 1811. Nel 1940 al territorio di Fontanafredda venne inglobato parte di quello della soppressa parrocchia di Cornoleda. Attualmente è in progetto, in attesa di finanziamento, il restauro conservativo della chiesa.