Veneto. C'è una mafia "silente" all'attacco delle imprese
La regione in un momento decisivo nella lotta alle infiltrazioni malavitose. La criminalità ha scelto di inserirsi soprattutto nel sistema produttivo locale. Crisi economica, corruzione e “nero” creano un terreno di possibile illegalità. Il bisogno di consapevolezza e di un’azione di tutte le forze politiche e sociali. I primi segnali della presenza malavitosa risalgono a molti anni fa ma spesso sono stati troppo sottovalutati. Il mondo delle aziende sempre più a rischio.
Per anni siamo stati ipocritamente accomodati su un divano imbottito di presunte certezze e falsi luoghi comuni. Eravamo convinti, noi veneti, che la mafia non avesse nulla a spartire con il nostro contesto economico e sociale; per una serie di motivi. Persuasi che in fondo la criminalità organizzata, la mafia, la camorra, la ‘ndrangheta, fossero questioni lontane, che riguardavano altre comunità, la Sicilia, la Campania, la Calabria, genericamente il sud del paese. E poi, che bisogno c’era dalle nostre parti di uno...